LEGENDA 4 DUMMIES

Se in fondo al post c'è scritto "thanx 2" vuol dire che quanto scritto sopra è una citazione (diamo a Cesare quel che è di Cesare)

venerdì 30 maggio 2008

PASSEGGIATA


L'amicizia è... tirarsi addosso fili d'erba



L'Amore è un fiore rosso

martedì 27 maggio 2008

EASY ENGLISH?

Da leggere a a voce alta

1 - Modulo principianti:

Three witches watch three Swatch watches. Which Witch watch which Swatch Watch?
trad: Tre Streghe guardano tre orologi Swatch. Quale strega guarda quale Orologio Swatch?)

2 - Modulo avanzato:
Three switched Witches watch three Swatch watch switches. Which switched
Witch watch Which Swatch watch switch?
(trad: Tre streghe "trans" guardano I cinturini di tre orologi Swatch. Quale
strega trans guarda i cinturini di quale orologio Swatch)

3 - Modulo per masters:

Three Swedish switched witches watch three Swiss Swatch watch
switches. Which Swedish switched witch watch which Swiss Swatch watch switch?
(trad: Tre Streghe svedesi transessuali guardano I cinturini di tre orologi
"Swatch" svizzeri. Quale strega svedese transessuale guarda quale cinturino di quale orologio "Swatch" svizzero?)

thanx 2 Daniele

domenica 25 maggio 2008

AMARE

AMARE UNA PERSONA E’...
Averla senza possederla.
Dare il meglio di sé
senza pensare di ricevere.
Voler stare spesso con lei,
ma senza essere mossi dal bisogno
di alleviar
e la propria solitudine.
Temere di perderla,
ma senza essere gelosi.
Aver bisogno di lei,
ma senz
a dipendere.
Aiutarla, ma senza aspettarsi gratitudine.
Essere legati a lei,
pur essend
o liberi.
Essere un tutt’uno con lei,
pur essendo se stessi.
Ma per riuscire in tutto ciò,
la cosa pi
ù importante da fare è...
accettarla così com'è,
senza pretendere che sia come si vorrebbe.

Ve li ricordate? (thanx 2 Giulio)

giovedì 22 maggio 2008

DANCE 2NIGHT

Move your body
Get me from across the floor
Everybody’s watchin’
But I just wanna give you more
Don’t care bout nothin’
I'm fallin’ for your love in the worst way

Move closer
I can feel your body rise
The heat from you
And I just have to fantasize
We’re all alone now
And I don’t care what people have to say

You don’t have to be beautiful
to be understood
You don’t have to be rich and famous
to be good
You just gotta give more more more
Than you ever have before
And you got move fast, fast, fast
if you want this good thing to last

Let’s dance tonight dance tonight
and groove and see the world
And we'll hold hands tonight, hands tonight
just a boy and just a girl
I wanna dance tonight, dance tonight
No need no ???
Take a chance tonight, chance tonight
lets groove ourselves to the world

Do it, do it
Let me turn you on
Let the music pull you through it
Til the break of dawn
Do it, do it
While the night is young
Let the music pull you through it
Til the lights go on

Now we're in our zone
Do you wanna take it further
And before too long
Gonna start to wonder
Are you a one trick pony
Or do you wanna keep or ????

Justin: I’m so into you...
Madonna: I’ve heard it all before
Justin: So what should I do?
Madonna: I told you catch me on the floor
Don’t spoil this moment
'Cause talk is cheap
I don’t have time to waste

You don’t have to be beautiful
to be understood
You don’t have to be rich and famous
to be good
You just gotta give more more more
Than you ever have before
And you got move fast, fast, fast
if you want this good thing to last

Muovi il tuo corpo
Prendimi attraverso il pavimento
Tutti stanno guardando
Ma voglio dare di più
Non preoccuparti di niente
Mi sto innamorando nel modo peggiore

Vieni più vicino
Posso sentire il tuo corpo alzarsi
Il calore da te
E io voglio solo fantasticare
Siamo tutti soli ora
E non m'importa cosa ha da dire la gente

Non devi essere bello
Per essere compreso
Non devi essere ricco e famoso
Per essere buono
Devi solo dare di più di più di più
Di quanto tu abbia mai fatto prima
E devi muoverti veloce, veloce, veloce
Se vuoi che questa bella cosa rimanga

Balliamo stasera, balliamo stasera
E godiamoci tutto il mondo e guardiamolo
E terremo le mani stanotte, le mani stanotte
Solo un ragazzo e solo una ragazza
Voglio ballare stasera, ballare stasera
Non ho bisogno di niente
Prendi una possibilità stasera, una possibilità stasera
Diamoci al mondo

Fallo, fallo
Lasciami accenderti
Cedi al richiamo della musica
Fino all'alba
Fallo, fallo
Mentre la notte è giovane
Cedi al richiamo della musica
Finché le luci sono accese

Ora che siamo nella nostra zona
Vuoi continuare ancora?
E prima che sia tardi
Devi cominciare a chiederti
Se sei un finto pony
O vuoi prendere o...

Sono così in te...
Lo sapevo bene prima
Che cosa dovrei fare?
Ti ho detto di prendermi sul pavimento
Non sciupare questo momento
Perché parlare è sconveniente
Non ho tempo da perdere

Non devi essere bello
Per essere compreso
Non devi essere ricco e famoso
Per essere buono
Devi solo dare di più di più di più
Di quanto tu abbia mai fatto prima
E devi muoverti veloce, veloce, veloce
Se vuoi che questa bella cosa rimanga

GIUDIZI

E' successo anche a me.
Sì, stavolta non ci sono dubbi.
Pensavo di essere superiore a certi modi di pensare e, invece, eccomi qua, anche io ho espresso un GIUDIZIO su un'altra persona, una persona amica, ma che, dopo alcuni suoi comportamenti, non ritengo più tale. Non che le tolga il saluto o che la ignorerò, ma si è rotto qualcosa nel nostro rapporto e non riesco a provare stima per lei.
In effetti è qualcosa che non mi riguarda in prima persona, non è qualcosa che ha fatto direttamente a me, ma credo che certi atteggiamenti siano da considerare solo come irresponsabili e lesivi nei confronti di se stessi e di altre persone. Per me è un comportamento gravissimo, che va oltre qualche piccolo accenno che c'era stato un po' di tempo fa, una considerazione da persona intollerante.
Mi manda in confusione provare certe sensazioni di rabbia e delusione, anche nei miei confronti, perché sono sempre stata una per il "vivi e lascia vivere", ma mi rendo conto che ognuno di noi ha dei limiti, delle cose che accetta ed altre meno. Sicuramente anche io mi sono trovata ad essere giudicata e ad essere stata allontanata per certi miei comportamenti, perciò, come dicevo anche ieri, mi tengo i miei amici stretti, quelli veri, quelli che, anche senza vedersi tutti i giorni, rimangono, quelli che mi accettano coi miei difetti come io accetto i loro.

martedì 20 maggio 2008

PAROLE O ZUCCHERO?

Mi sento meglio da quando ho parlato con una persona a cui voglio un mondo di bene e che conosco da una vita, ma con la quale si creano, a volte, delle incomprensioni. Tra di noi c'è un legame che va aldilà del sangue che ci lega, anche se la vicinanza forzata ci ha fatto scontrare più volte. Forse proprio per questo capita che preferiamo tenerci "a distanza ravvicinata", sarà anche per i nostri forti caratteri. Però poi le difese crollano e capisci che magari anche i tuoi atteggiamenti sono stati fraintesi, che, ancora una volta, rimandi il dialogo per timore delle conseguenze che ti sei creata in testa, perchè l'unica conseguenza è ritrovare la persona che ti ama, qualsiasi cosa succeda.
E ti senti stupida ad averlo messo in dubbio...

Ieri era il suo compleanno e il regalo più bello lo ha fatto lei a me, perciò le voglio dire qui, perchè lo legga ogni volta che farò qualcosa che la potrà deludere, ferire o che la farà dubitare, perchè le voglio dare qui l'abbraccio che non ho potuto darle ieri:

TI VOGLIO BENE CRI


Ti senti meglio
o non sei migliorata
diventerà più facile per te
ora che hai qualcuno da biasimare

Tu dici
un amore
una vita
quando è solo un bisogno
nella notte

é un amore
che dobbiamo condividere
che ti lascia
se tu non te ne preoccupi

Ti ho deluso?
o ti è rimasto l'amaro in bocca?
ti comporti come se non fossi mai stata amata
e vuoi che io ne faccia a meno

bene, è troppo tardi
questa notte
per tirare in ballo il passato
per portarlo alla luce
noi siamo uno
ma non siamo gli stessi
dobbiamo sostenerci a vicenda


Sei venuta a chiedere perdono?
sei venuta a riportare in vita ciò che è morto?
sei venuta qui per comportarti come Gesù?
verso i lebbrosi che pensi di avere nella tua testa?

Chiedo troppo?
più di quanto sia dovuto?
tu mi hai dato niente
ed ora è tutto ciò che ho
noi siamo uno
ma non siamo gli stessi
ci feriamo a vicenda
e poi lo rifacciamo ancora


Tu dici
l'amore è un tempio
l'amore è la più nobile delle leggi
mi hai chiesto di avvicinarmi
ma poi mi hai fatto strisciare
ed io non posso continuare a sopportare
il modo in cui ti comporti
se l'unico modo che conosci è ferire

Un amore
un solo sangue
una vita
devi fare ciò che devi

una vita
insieme
sorelle
fratelli

PAROLE O COLTELLI?

Lei - Stai bene?
Io - Abbastanza
Lei - Sei felice?
Io - Felice è una parola grossa in questo momento
Lei - Sei contenta?
Io - Beh, anche contenta...
Lei - Meno male che qualcuno è contento a questo mondo!

lunedì 19 maggio 2008

ABBRACCI VERI

Ci sono persone che, anche se gli dici la stessa cosa 1000 volte, non riusciranno a capirla. Poi ce ne sono altre alle quali dici quasi niente e che, solo con uno sguardo, una parola, un abbraccio, CAPISCONO.
Persone che mi considerano anche più di quello che sono, ma che forse hanno solo bisogno di un po' di affetto e comprensione, di non essere giudicate, di poter esprimersi liberamente, proprio come me. O forse la vera empatia non si misura solo a parole e non si trova spesso. Già sono rare queste persone, come trovare un abbraccio davvero sentito, un abbraccio che dice molto più di tanti discorsi, un abbraccio che PARLA.

Essere abbracciata è qualcosa di cui non posso e non voglio fare a meno, questo tipo di contatto spesso stupisce le persone che lo ricevono, ma per me è quasi una necessità, è un "ti voglio bene", ma detto col corpo, perché così è ancora più vero.
Ecco un ulteriore motivo per mettere qui una canzone che è diventata molto importante per me in questi ultimi tempi e la voglio dedicare a tutte le persone che ho abbracciato DAVVERO.

N.B. Per ascoltare fare clic sul link e poi nella colonna di destra su "Abbracciami" tra le canzoni elencate

Abbracciami
Prima di andare via
Come se fosse l’ultima volta
Senza dire niente
Abbracciami solamente

E stringimi
In questa notte di stelle
Davanti a tutta la gente
Come l’estate e l’inverno
Abbracciami come il vento

E sentirai la felicità e il dolore
E il passare del tempo che ci cambia l’umore
E sentirai come siamo uguali
E che la cosa peggiore è stare lontani
E alzare bandiere e alzare barriere

Abbracciami
Come se il futuro non dovesse arrivare
Come se quest’attimo fosse eterno
E tu la sola cosa da darmi
Abbracciami prima che sia troppo tardi

E sentirai la felicità e il dolore
E il passare del tempo che ci cambia l’umore
E sentirai come siamo uguali
E che la cosa peggiore è stare lontani
E alzare bandiere e alzare barriere
Che uccidono il mondo
Che offendono l’amore
Ma tu non tremare
Lasciati abbracciare

domenica 18 maggio 2008

PICCOLE FELICITA'

Ultimamente sto vivendo alti e bassi nelle relazioni con le persone: alcune non nascondono la loro disapprovazione, mentre altre, da cui proprio non me lo aspetterei, mi stanno mostrando molte attestazioni di stima, a parole, ma a volte anche con gesti concreti.
In effetti, già molti anni fa mi ero resa conto che non si può piacere a tutti (anche se da adolescenti si ha questa pretesa, a volte) ci sarà sempre qualcuno a cui non andrai bene così come sei, qualcuno che ti amerà incondizionatamente e anche qualcuno che ti ignorerà completamente. Allora perché starsi a preoccupare di tutti quanti? In tempi più recenti, invece, ho deciso di concentrarmi sugli amici, sulle persone che si curano di me, che mi chiedono come sto perché gli interessa e non perché è una frase tanto per dire qualcosa.
In effetti perché stare a perdere tempo con gente che non avrà mai la capacità di poter comprendere, tollerare, amare? Ho tante persone che mi vogliono nella loro vita e sono felici che io ci sia, e preferisco dedicare il mio tempo, le mie energie e i miei pensieri a loro piuttosto che intraprendere una causa già persa in partenza. Da quando mi comporto così sto molto meglio, vivo più serenamente e mi sento apprezzata ed amata.
La foto è di un portachiavi (che mi piace un sacco tra l'altro) che mi è stato regalato da una persona che ho conosciuto da un paio di mesi, a cui sono legata da un semplice rapporto professionale. Proprio per questo non avrei mai immaginato (ritorna il mio "mai dire mai") che mi avrebbe detto "Tieni, l'ho preso per te". Sono questi piccoli gesti che mi riempiono il cuore di felicità e che mi fanno pensare che non sono proprio così "sbagliata" come tanti mi fanno sentire ultimamente.
GRAZIE V.

venerdì 16 maggio 2008

MATRIMONI

Ho parlato svariate volte sulle aspettative sociali, sulle nostre scelte di vita condizionate da ciò che gli altri si aspettano, su pressioni che subiamo in maniera più o meno velata riguardo a ciò che viene ritenuto "normale". Giusto ieri mi sono trovata a parlare del fatto che quando le persone si sposano vengono ricoperte di regali per iniziare la loro vita insieme, ma quelle che non si sposano?
Perché a loro deve essere negato il piacere di ricevere un segno di affetto da parte di amici e parenti solo perché hanno deciso di non convolare a nozze?
Eppure di coppie che convivono da anni ce ne sono moltissime, ed anche loro devono far fronte a delle spese, anche loro avrebbero bisogno del sostegno dei loro cari.

Mi viene in mente di lanciare una proposta: ma perché non organizzare una specie di festa, che sancisse, che ne so, l'inizio della convivenza? Potrebbe essere vista come una sorta di celebrazione dell'amore.
Se una coppia non ha intenzione di sposarsi perché deve poi fare il regalo ai matrimoni degli amici?

martedì 13 maggio 2008

EGOISMI

L'egoismo è una forma di narcisismo. No, molto di più.
L'egoismo è pensare che tutto il mondo debba girare intorno a te. No, forse nemmeno questo.
L'egoismo è quando succede qualcosa di brutto a qualcuno e invece che pensare a come sta davvero quella persona, pensi solo a quello che provi tu ed a come si ripercuoterà sulla TUA vita, non sulla SUA.
Sì, per certe persone è difficile pensare che anche gli altri abbiano una vita, abbiano problemi a cui far fronte e tutto quello che sanno fare è cercare di farti sentire in colpa. Come la frase che una mamma spesso dice ad un figlio: "Mi raccomando: non mi far stare in pensiero!". Per me questa è una frase da persona egoista, perché tante mamme lo sono, egoiste, anche se essere mamma SAREBBE, per antonomasia, l'emblema dell'altruismo.

Ma chi lo ha detto?
Secondo me non sono stati abbastanza approfonditi i danni che una madre può provocare in un figlio con delle semplici frasi dette spesso con leggerezza, ma che, anche col passare del tempo, pesano come macigni. E poi, quando gliele sbatti in faccia, vengono negate spudoratamente come se non fossero mai esistite. Per non parlare di quei piccoli, subdoli ricatti se non segui i consigli che ti dà, perché sono finti consigli, ma vere e proprie imposizioni, che, se non vengono accettate, sono ripagate con il silenzio.
Mi dispiace io a questi giochetti non ci sto, sono abbastanza grande per sapere che cosa voglio o cosa non voglio, perciò non mi sento di dover pagare un debito di riconoscenza più di quanto abbia già fatto in questi anni e con grandi sforzi.


"Mamma" - Clara and The Black Cars (1992)
Mamma...la piccina mormorò
mamma... vuoi lasciarmi in pace o no?
I balocchi tuoi mi escono dagli occhi
sono grande oramai.
Mamma...mamma per l'amor di Dio
Mamma... fatti un giro pago io
Và a cercarti un uomo, non farti problemi
dormi fuori se vuoi.
Di più io certo t'amerei
ti facessi un po' meno i fatti miei
Mamma perché non capisci mai
e sei sorda...sorda solo quando vuoi!
Mamma... così tu mi perderai
Eh sì... così mi sooffocherai
Il tuo amore è come l'afa a Ferragosto,
sono un mostro, lo so!
Mai più... troppo corta la tua gonna
mai più... tutta estate dalla nonna
Mamma basta latte caldo e ninna nanna
sono grande oramai.
Di più io certo t'amerei
Goditi la vita, gira il mondo, dai.
Io farei un anno o anche di più
sì, ma scrivimi... scrivi e telefona tu!
Mamma... faro della notte mia
Mamma... fiore di nevrastenia
Stai cercando di rubare la mia vita
e non lo permetterò.
Di più io certo t'amerò
tu sei sempre la mia mamma e come no,
ed io la pecora nera che
se ne frega se piangi... se ne frega di te.
Mamma... la piccina mormorò
Mamma... vuoi lasciarmi in pace o no?
Ma che testa dura
Hey, non si fa così
con la prima corriera la piccina sparì...

lunedì 12 maggio 2008

PROVERBI

Guardando le coppie che conosco, mi viene da chiedere "chi si assomiglia si piglia" o "gli opposti si attraggono"? Lo so che sono proverbi che si citano all'occorrenza, ora l'uno, ora l'altro, ma davvero le cose come stanno?
Ci sono quelli che si comportano allo stesso modo, che stanno nella loro "lentezza" e non se ne rendono nemmeno conto, anzi, forse a loro sembriamo troppo "veloci" noi, perché non riescono a stare al passo, perché quello che per alcuni è chiaro e lampante, per altri è frutto di vari ragionamenti. Oppure quelli in cui uno è il "razionale", il taciturno (in genere l'uomo) e l'altro il "fantasioso", l'estroverso (in genere la donna) e si compensano così (o magari stanno sempre a discutere).
Poi ci sono gli insoddisfatti, quelli che si sono scelti una persona "accomodante" perché con lei possono permettersi di fare tutto ciò che vogliono, senza proteste, poi, però, si rendono conto che forse un confronto o uno scontro potrebbero essere più stimolanti.
Quello che so per certo è che non tutto è come sembra, che ogni coppia non è come appare, che ci sono aspetti noti solo ai diretti interessati, aspetti che sono stati condivisi solo da loro due. Il perché si sceglie una persona anziché un'altra è un misto di due aspetti: somiglianza e diversità, bisogna vedere che cosa ognuno di noi preferisce, se dare più peso all'una o all'altra.

domenica 11 maggio 2008

PAZZA

A volte faccio gesti che sembrano da pazza, ma spesso mi chiedo chi ha deciso cosa definire pazzia e cosa "normalità". Per me la normalità è una contraddizione di per sé perché siamo tutti diversi, nessuno uguale all'altro, ognuno unico ed irripetibile (se non con la clonazione, ma quella è un'altra storia).
Ogni volta che faccio qualcosa, o anche che qualcun altro fa, c'è sempre chi si sente investito di un'autorità di giudizio che nessuno gli ha dato. E comincia tutta una dissertazione (per non dire una "predica") sulla "normalità", appunto, su ciò che è "giusto", tutto puntellato da vari "MAH!" e facce strane. Invece io sorrido e vado avanti per la mia strada, continuo con la mia "pazzia", perché nessuno sa ciò che ho dentro, quello che sento, quello che è "giusto per me", contro tutte le Cassandre, contro tutti i consigli non richiesti, contro tutti i giudizi, pronta ad investire me stessa in prima persona, pronta ad assumermi ogni responsabilità.
Dirò di più: sono contenta di questa mia "pazzia", se vuol dire non uniformarmi alla massa, sono contenta della mia "a-normalità", se vuol dire che
cerco di mantenere una certa obiettività, la mia personalità, il mio essere UNICA.

The Ark -
It Takes A Fool To Remain Sane
(
Solo Uno Stupido Può Restare Sano Di Mente)
Cosa è mai accaduto a questa fantastica razza?
una generazione smarrita con l'andare del tempo
non si pensava che la vita fosse qualcosa in più di tutto ciò?
Con questo bacio scambierò la tua noia con la mia beatitudine
Ma se lasci andare la mia mano scivolerà nella sabbia se tu non mi dai l'opportunità
di abbattere i muri del tuo atteggiamento,
io non ti chiedo nulla
nemmeno la tua gratitudine

e se tu pensi che io sia banale
non mi dispiacerà
hai diritto di ridere di me
e a mia volta, è la mia opportunità
di sentirmi audace
perché non ci si deve vergognare del ridicolo
è solo un modo per eclissare l'odio
è solo un modo per mettercela tutta semplicemente
è solo un modo per restare sano di mente

Ogni mattina vorrei vederlo scendere dall'autobus
è un'immagine che non si dimentica
è come una foto multicolore fissa nella mia mente
ha fatto sì che io restassi sano per un paio d'anni
dal momento che ha attutito le mie paure
di diventare come gli altri
che diventano madri infelici
e padri di bambini tristi
e perché tutto questo?
perché hanno dimenticato come si gioca
forse si preoccupano di doversi vergognare
di sembrare strani
di sembrare pazzi
di prendere peso
di sembrare gay
ti dirò solo questo:

solo uno stupido può restare sano di mente
in questo mondo tutto ricoperto dalla vergogna

Quindi, portiamolo in scena con una giacca multicolore,
considerandolo un asso, un pazzo, che sfila come un pavone
con smalto per unghie dal colore appariscente
ricoperto di brillanti, con penne di boa e taglio di capelli bizzarro
tinge i capelli di rosso e blu splendente

cosa vuoi fare, non pensarci due volte,
fai ciò che devi fare,
lascia il tuo cuore decidere cosa devi fare
è tutto ciò che c'è da scoprire
perché solo uno stupido può restare sano di mente,
solo uno stupido può restare sano di mente
solo uno stupido può restare sano di mente
in questo mondo tutto ricoperto dalla vergogna

sabato 10 maggio 2008

RISATE GIOVANI

Quella di ieri sera è stata una serata davvero divertente, in cui ho fatto un tuffo nel passato, attraverso i discorsi di una festa per la figlia diciannovenne di una cara amica. Mi sono ritrovata ad ascoltare i luoghi comuni, le aspirazioni, i "problemi" di un gruppo di ragazzi e mi ha fatto sorridere pensare al contrasto tra ingenuità e voglia di emergere che ho vissuto anche io alla loro età. Certi discorsi sono anche molto attuali e li ho affrontati a volte anche in questo blog e alla fine mi rendo conto che, in fondo, il mondo sarà anche cambiato, ma gli interrogativi che ci poniamo sono sempre gli stessi, perché il peso della responsabilità comincia a farsi sentire e sai che te lo devi assumere.
Poi dicono che i giovani di oggi sono sbandati, violenti, etc. Ma ieri sera ho visto, invece, persone che si stanno affacciando al mondo adulto, persone che, per gioco, si dicevano in faccia i propri difetti (permalosi alla larga!), un gioco spietato, ma che rende bene lo spirito di sfida con cui affrontano la vita. Del resto, di pesci in faccia ne riceveranno molti, quindi potrebbe essere anche un modo per "corazzarsi".
Solo una domanda: essere ambiziosi è un difetto?


Ricordi quando da bambina le tue maggiori preoccupazioni erano ricevere una bicicletta per il tuo compleanno, o mangiare biscotti a colazione? Beh l'età adulta è assolutamente sopravvalutata. Non farti incantare dai tacchi alti, dalla libertà di fare sesso e dal fatto che i tuoi non ti stanno più addosso, essere adulti vuol dire avere delle responsabilità.
Le responsabilità sono una gran rottura. Davvero una grande rottura.
Gli adulti devono andare in certi posti, fare certe cose, guadagnarsi da vivere e pagare l'affitto e se ti stai specializzando in chirurgia devi anche tenere tra le mani un cuore umano, insomma parliamone delle responsabilità.
Tutto ciò fa sembrare meravigliosi biciclette e biscotti non è vero?
La cosa più difficile delle responsabilità è quando combini un guaio e non sai come riparare.
Le responsabilità sono davvero una gran rottura. Sfortunatamente passata l'età dell'apparecchio per i denti e dei reggiseni sportivi, le responsabilità vanno affrontate. Non si possono evitare.
O qualcuno ci obbliga ad affrontarle, oppure ne subiremo le conseguenze.
Nonostante tutto l'età adulta ha i suoi vantaggi. E poi mettere i tacchi alti, la libertà di fare sesso e il fatto che i tuoi non ti stiano addosso, in fondo, non è affatto male.
GREY'S ANATOMY

venerdì 9 maggio 2008

SOGNI

E' un periodo che sogno molto, alcune volte non sono molto belli i sogni, altre, come stanotte, bellissimi. Ma credo che la cosa più bella per me sia la mia capacità di sognare ancora, di avere dei desideri, degli obiettivi da realizzare, voler essere me stessa oltre questa realtà che, a volte, mi sta davvero troppo stretta.
La realtà non è sempre piacevole, ci costringe ad essere ciò che non siamo, a seguire ciò che DOBBIAMO (dovremmo) FARE, ed è col sogno che si riesce a sopportare meglio tutto, sopportare le difficoltà e magari trovare anche una soluzione ad esse. Non potrei fare a meno di sognare, di stare in un mondo libero, dove non ci sono regole imposte, dove essere davvero se stessi, e trovare la speranza di superare i problemi quotidiani, senza essere continuamente sottoposti al giudizio degli altri. Che poi, CHI SONO GLI ALTRI PER GIUDICARE NOI?
"Cerchiamo di convincerci che è meglio non sognare affatto. ma con tutta la nostra forza, con tutta la nostra determinazione, ci aggrappiamo al sogno. O ci troviamo di fronte ad un sogno nuovo che non avevamo considerato, ci svegliamo per ritrovarci, contro tutte le previsioni, speranzosi. E se siamo fortunati, capiamo, a dispetto di tutto, a dispetto della vita, che il vero sogno è essere capaci di sognare"
(GREY'S ANATOMY)

giovedì 8 maggio 2008

BELLE NOTIZIE

Finalmente è arrivata la bella notizia che aspettavo da mesi, da Natale e pensare a quanto tempo è passato e quanto significa una semplice firma su un misero foglio sento un misto di rabbia e soddisfazione che mi sale dallo stomaco.
A raccontare certe vicende non ci si crede, della serie: quando la realtà supera la fantasia! Però ancora di strada da fare ce n'è, ma questo è l'inizio senza il quale tutto il resto non sarà possibile, ora bisogna rimboccarsi le maniche ed affrontare questa nuova, ennesima battaglia per i propri diritti di cittadino.

Questa vicenda mi fa pensare al fatto che, alla fine, sono sempre i poveri a pagare, gli onesti, coloro che vivono col sudore della propria fronte, mentre tutti gli altri si possono permettere di trattare le persone come un numero e se la cavano sempre, in un modo o nell'altro, anzi, la società le ammira anche! Ancora una volta penso che ci sono persone che hanno una coscienza, che cercano sempre di comportarsi al meglio, senza usurpare gli altri e rispettandoli sempre, persone che sono degne del titolo che portano e che non si sentono superiori solo perché sono state più fortunate.

Voglio avere intorno questo tipo di persone,
il resto: ARIA!

mercoledì 7 maggio 2008

RICORDI FRESCHI

Non riesco a togliermi dalla mente i luoghi stupendi che ho visitato (e nemmeno voglio a dire il vero) e rivedere le foto mi aiuta a sopportare questo periodo molto impegnativo che sto affrontando. Ho pensato di mettere qualche immagine, una per ogni tappa in cui si vede uno scorcio ed un particolare mio, perché IO C'ERO (e non dormivo di certo!).


Savona

Barcellona

Palma di Maiorca

Tunisi - Cartagine

Malta


Palermo

domenica 4 maggio 2008

GIOIE E DOLORI

Quella di venerdì scorso è stata una giornata piena di contrasti: dal dolore profondo di un'amica alla felicità di una serata in allegria.
Mi stupisco che si possa provare empatia per persone che sono quasi delle sconosciute, ma, del resto, i contatti col mondo virtuale mi hanno insegnato che a volte è più semplice confidarsi con persone che non frequento solitamente, forse perché non si ha timore di essere giudicati.
Sono davvero triste per la mia amica, perché ha vissuto e sta vivendo un momento davvero difficile dal punto di vista fisico e mentale, cerco di starle vicino in qualche modo per darle il mio sostegno ed aiutarla a superare il dolore profondo che prova.
Accanto alla tristezza c'é però anche la gioia di rivedere amici conosciuti da poco e poter ritrovare con loro la stessa atmosfera vissuta in viaggio: ne ho proprio bisogno di trascorrere serate così, all'insegna dell'allegria e del non stare ad arrovellarsi il cervello con troppi pensieri.
dedicated 2 G. A. E.

BOOMSHINE - il gioco in Flash che fa impazzire la Rete

GAIA

Guarda il mondo e poi dimmi se il tempismo non è tutto nella vita (o quasi)
La vita, il tempo sono nelle tue mani, sta a te decidere

immagine

"Il battito d'ali di una farfalla nella foresta amazzonica può scatenare un uragano nell'altra parte del mondo"