LEGENDA 4 DUMMIES

Se in fondo al post c'è scritto "thanx 2" vuol dire che quanto scritto sopra è una citazione (diamo a Cesare quel che è di Cesare)

venerdì 21 dicembre 2007

BILANCI

Non credo che scriverò ancora, almeno fino al prossimo anno. Ne approfitto per fare gli auguri a tutti coloro che hanno partecipato al mio blog, che hanno contribuito in qualche modo, anche se magari non lo sanno, a tutte le persone splendide che ho avuto la possibilità di conoscere, anche solo virtualmente, a conferma del fatto che questo mondo non è fatto solo di pervertiti.
E' stato un anno molto intenso per me, pieno di eventi da ricordare, un anno in cui sono maturata ancora un po', un anno un cui ho imparato a conoscermi meglio, un anno di lotte, un anno di sorrisi. Non c'è un unico aggettivo per descriverlo, questo anno, ma, come a volte accade, lo troverò a distanza di tempo, quando, voltandomi indietro, ripenserò al 2007 come l'anno che fu proprio ......
P.S. Un piccolo regalo per il nuovo anno (clik)

giovedì 20 dicembre 2007

UN LIBRO

[...] la felicità di sapere che qualunque affronto il mondo ti faccia, qualunque insulto, qualunque ingiuria, qualunque ferita, a casa ti attende la famiglia. Dove sei amato di un amore assoluto e incondizionato. Dove sei stimato ed apprezzato qualunque cosa tu faccia.

Che cos'è dunque un matrimonio infelice?

E' quello in cui non c'è più sesso.

E' quello in cui non ci si fa più la corte.

E' quello in cui non c'è più stima l'uno dell'altro.

E' quello in cui non c'è più la felicità di stare con l'altro.

E' quello in cui alla sera non ci si dà nemmeno il bacio della buonanotte e ci si gira dall'altra parte.

E' quello in cui ci si tiene il broncio per giorni, per settimane, a volte addirittura per mesi se non per anni.

E' quello in cui non si vede l'ora che l'altro se ne esca di casa o non vediamo noi l'ora di uscire di casa.
E' quello in cui tutto o quasi tutto quello che fa l'altro ci dà fastidio.

E' quello in cui ci sembra che l'altro non faccia altro che dire pirlate.

E' quello in cui comincia a darci fastidio se l'altro puzza, fa le scoregge, si mette le dita nel naso o russa quando dorme.

E' quello in cui cominciamo a notare quanto meravigliosa è un'altra persona e ci sorprendiamo a sognare di vivere con lei.

E' quello in cui farsi reciprocamente del male è diventato l'unico modo di comunicare.

E' quello in cui non si comunica più, nemmeno per farsi del male.


Perché un matrimono sia felice occorre [...] che vi sia passione fisica, dialogo intellettuale e legame affettivo. [...] è difficile trovare una persona con la quale comunicare nei tre universi.

Nessuno ha il diritto di impedire all'altro il legittimo soddisfacimento delle sue esigenze fisiche, mentali o affettive. [...] impedire il legittimo soddisfacimento delle esigenze fisiche, mentali o affettive di una persona è sempre un atto di violenza che nasce dal patologico bisogno di possesso e di controllo dell'altro. Che deriva da un'insicurezza infatile e quindi dal bisogno patologico di avere sempre qualcuno a propria completa disposizione.

Più uno è colto, più tende a complicarsi la vita.
Perché pensa di più.


La natura istintuale dell'uomo non è dedicare la propria vita a una donna ma dominare l'ambiente.

mercoledì 19 dicembre 2007

TROPPO TARDI?

Prendendo spunto da quello che è recentemente successo a proposito di incidenti sul lavoro (che sono sempre successi, ma, come al solito, l'allarmismo è solo recente) e dei proveddimenti presi dal governo (per cui l'urgenza è sempre data dalla rilevanza), mi chiedo se bisogna sempre aspettare il fatto eclatante prima di rendersi conto della realtà.
Questo succede anche nella vita reale, ovviamente senza arrivare al morto, ma comunque ci possono essere cose che muoiono, anche senza vederle: i sentimenti.
Si dice che a volte bisogna toccare il fondo per risalire, ma a volte questo non è più possibile, perché troppo tardi, perché la situazione è ormai cambiata e, anche se le premesse ci sono tutte, i conti non tornano più e il risultato non
è quello sperato. Quando sei rimasto scottato più e più volte riacquistare fiducia è sempre più difficile e non sempre ci riesci, perché quello a cui pensi sono le volte in cui sei stata delusa.
Però è anche vero che sono una sostenitrice del "mai dire mai", ma non posso fare a meno di pensare che un vaso rincollato non sarà mai come quando era integro, che non si può più tornare indietro, ma si può guardare solo avanti anche se qualcosa è cambiato per sempre.

Navigando tra i blog ho trovato molto interessante che il paragone col vaso sia stato ripreso anche da altri, per esempio questo

martedì 18 dicembre 2007

DI TUTTO PUNTO

Mi sono vestita con il mio abito preferito (quello con le toppe blu), spettinata ad hoc, la scopa ha su tutta la polvere di mesi, sono orrenda giusta giusta per uscire per gli ultimi acquisti per i bambini buoni.
Oggi è proprio la giornata giusta per uscire e dare una botta di vita alle mie giornate che si susseguono noiose, una uguale all'altra e per non ammorbarmi ho bisogno di una scossa, una scossa forte, insolita e piacevole.
Sono pronta. Vado.

sabato 15 dicembre 2007

LETTERA PER UN'AMICA

Carissima M.
ti scrivo qui alcuni pensieri che non ti ho detto ieri, prendili solo come il frutto della mia esperienza, non come consigli che sei costretta a dover fare, ma vorrei solo darti una speranza che le cose si possono risolvere.

Vogliamo bene a certe persone anche se ci fanno del male, anche se ci deludono. E lo sai perché ci deludono? Perché le idealizziamo, perché ci aspettiamo troppo, perché le consideriamo perfette. E invece sono semplicemente umane, commettono sbagli come tutti e, credimi, vederle in questo modo cambia molto la prospettiva di certi comportamenti. Accettale per come sono e non per come credi che siano è il primo passo per non andare incontro a delusioni.

Loro non ti "devono" più niente, tu sei perfettamente in grado di vivere la tua vita come vuoi, come hai sempre voluto, di prendere le tue decisioni da sola, senza aspettarti approvazione. Se, invece, li coinvolgi solo per sentirti appoggiata in qualche modo, ti poni nella condizione di avere un parere negativo e loro si sentono legittimati ad importi la loro idea.

Sei una persona indipendente, hai il tuo mondo e la tua vita e non hai bisogno dell'approvazione degli altri
. Pensaci. Pensa a tutte le decisioni che hai preso secondo le tue convinzioni, pensa a quanto dolore ti saresti risparmiata se non avessi cercato l'approvazione degli altri. Tanto la decisione era presa, no? Era quella e l'hai portata fino in fondo, no? Allora lo vedi che le cose sei in grado di farle da sola, comunque, e coinvolgendo certe persone ti complichi solo la vita? Lo so che quello che cerchi è solo un po' di affetto, ma sai che quello ce l'avrai sempre, anche da loro.
Vuoi provare a cambiare le cose? Vuoi provare a stupirli davvero? Quando ti danno addosso lasciali parlare, non controbattere (tanto per loro è solo un monologo, non un dialogo, lo sai), resisti alla tentazione di dire la tua, stai calma,
RESPIRA. Quando hanno finito SORRIDI, avvicinati, ABBRACCIALI, BACIALI e digli che GLI VUOI BENE. Ti sentirai megli anche tu perché è il volere bene che ci fa stare bene.

Non sono Gandhi, non sono una santa, nè una predicatrice, tantomeno una psicologa, sono solo una persona che vive di esperienze e da queste cerca di imparare anche a stare meglio con me stessa e con gli altri.

TI VOGLIO BENE

venerdì 14 dicembre 2007

UN LIBRO

Il pensiero è come il coltello: ti ci puoi imburrare il pane oppure tagliartici la gola.

La presenza mentale nella realtà è il segreto per godersi la vita.

La felicità, quella vera, è la sicura pace interiore, la capacità di aderire alle cose, alle persone e alla vita senza conflitti, senza contrasti, senza dolore, in perfetta armonia; la capacità di goderti la vita, accettandola per quello che è, traendone il meglio e godendone consapevolmente ogni aspetto, anche il più modesto, assaporandone ogni istante, con la consapevolezza che è unico e irripetibile.

domenica 9 dicembre 2007

LAMENTELE

Riprendendo le fila del post precedente, ma perché la gente si lamenta sempre del Natale, del buonismo forzato, delle file dovunque vai, del sovraffolamenteo nei negozi se poi non fa niente per cambiare questo stato di cose? Non ne posso più di gente che si lamenta, oggi per il Natale, domani per qualunque altro motivo e poi si adegua.
Le cose sono due: o ti adegui e STAI ZITTO, o non ti adegui, ti ribelli e CAMBI LE COSE. Troppo facile brontolare e poi continuare a seguire il flusso, così gli altri devono sopportare le tue lamentele OGNI VOLTA, ogni giorno, tu sei soddisfatto perché tanto la COLPA è DEGLI ALTRI, e invece è SOLO TUA.
Non ti va di fare i regali? NON LI FARE (eh, ma poi che figura ci faccio se me li fanno?)
Non ti va di fare cenoni tutte le sere? NON LI FARE (eh, ma poi il capo, i parenti si offendono)
Non ti va di essere buono a Natale? NON LO FARE (eh, ma i bambini poi come fanno?)

Allora se DEVI fare tutto questo
FALLO E BASTA, MA NON ROMPERE L'ANIMA AGLI ALTRI!

venerdì 7 dicembre 2007

NOSTALGIA

Mi sono quasi commossa a rivedere un video, anche se devo dire che la musica in sottofondo ha giocato un ruolo importante (davvero azzeccatissima). Un salto indietro nel tempo di circa 20 anni e ti rivedi come eri, ti tornano in mente sensazioni, luoghi, persone che hanno fatto parte della tua vita. Certo sono cambiata, i tempi sono cambiati e cambiano continuamente, ma quando te ne rendi conto ti assale una nostalgia infinita, e ad un certo punto pensi: si stava meglio quando si stava peggio? si riusciva ad apprezzare di più il poco che avevamo? Perchè è diventato tutto così complicato? e quando è successo?e
Apprezzare le piccole cose, assaporare ogni attimo della vita, agire secondo il proprio cuore. Se solo sapessimo fare queste sole tre cose potremmo essere un po' più felici e smettere di lamentarci, lamentarci, lamentarci.
MA BASTAAAAAAA


thanx 2 tentazioni_1975

P.S. Halloween e Tutti i Santi sono la stessa cosa!

mercoledì 5 dicembre 2007

LA MIA SVEGLIA OGGI

TOM JONES (feat: CHICANE) - STONED IN LOVE

If you could see me here this way
Looking backwards from today
Would you do it all again...?
If I could roll it back to you
Just like lovers always do
I am stoned in love but not with you
Good luck…

Because we are not feeling stoned in love
It is how I am feeling now
I feel the love is made of stone
We are not feeling stoned in love
Good luck…
It's when I feel stoned in love
It's how I am feeling now
I feel the love is made of stone
Wait and feel the stoned in love

Quick and watch the past away
But we go upset with blames
I do it all again..as if I care…
Is this the way you to meant to be
Stoned in love but not with me

You are stoned in love but not with me...
Good luck........

Se possessi vedermi qui in questo modo
Guardando indietro da oggi
Vorresti rifare tutto di nuovo?
Se potessi rotolare indietro da te
Proprio come gli amanti fanno sempre
Sono drogato d'amore ma non di te
Buona fortuna...

Perchè non ci sentiamo drogati d'amore
E' come mi sento ora
Sento che l'amore è fatto di pietra
Non ci sentiamo drogati d'amore
Buona fortuna...
E' quando mi sento ubriaco d'amore
E' come mi sento ora
Sento che l'amore è fatto di pietra
Aspetta e senti l'ubriaco d'amore

Veloce e guarda il passato andato
Ma andiamo in confusione con le colpe
Faccio tutto di nuovo
Come se mi importasse
E' questa la strada dove intendevi essere?
Ubriaca d'amore ma non di me

Sei ubriaca d'amore ma non di me
Buona fortuna...

martedì 4 dicembre 2007

SPLENDIDE

Seta

Soffierai sui fili invisibili
della nostra storia,
voleranno liberi
mostrando il colore
nei varchi del vento.
Il giallo del sole
illumina il rosso del mio bacio.
Le tue mani
libere sul mio corpo
seguiranno la via della seta.

Sesto senso

Vivimi così,
intenta ad unire fiaba e desiderio
tra le righe di una poesia
lontana dal mondo.
Tienimi così,
tra le mani,
ignorando la mia anima inquieta
in balia dell'umore
di un attimo.
Prendimi così,
accesa come scintilla di fuoco
che illumina la notte,
mentre antitetiche parti di noi,
ballano in silenzio,
in cerca di un suono percettibile.

by Carina Spurio

lunedì 3 dicembre 2007

PASSIONE

Il mio amico guerrierelumiere si chiede cosa sia il dolore, io, invece, essendo in un periodo di riflessioni positive, rifletto su cosa sia la passione. Oddio, un inizio così fa tanto temino di scuola, ma, del resto, scrivere mi è sempre piaciuto fin da quando ero piccola. Ok, sto divagando, torniamo all'argomento principale: quello che ci "muove dentro", che ci fa fare le cose più pazze e impensabili, quello che ci fa sentire davvero VIVI, quello che ci fa sentire realizzati, che ci fa sorridere, che ci fa dimenticare tutto il resto.
Sì, la passione è tutto questo e molto di più, è il nostro istinto, la nostra vera natura e non è vero che la passione muore, è solo che non si sa (o non si vuole) rinnovarla. Voglio dire che, come in tutte le cose, anche la passione ha dei "cicli", la fine di uno è l'inizio di un altro. Faccio un esempio (oggi sembro proprio una prof) molto banale: la passione per il calcio.

A chi piace, chi lo vive come una passione, trova cento, mille spunti da approfondire, non si esaurisce certo nella durata di una partita, ma continua coi dibattiti, la campagna acquisti, le dissertazioni arbitrali, le partite di campionato, coppa o quant'altro. Insomma una passione che viene continuamente rinnovata, fatta di momenti, alcuni felici, altri meno, ma comunque ci si continua a credere, nonostante le sconfitte, le giornate storte, gli acquisti sbagliati, le delusioni.
Quello che non capisco, però, è che quando invece la passione riguarda il rapporto a due si dice sempre che la passione non c'è più, che è morta e sepolta, e poi arriva la parola ORMAI. Ma ormai cosa? Ho smesso di dire ormai, ho smesso di arrendermi, ho deciso di combattere con tutta la forza che ho perché io ce la posso fare, so rinnovarmi so quello che voglio e lo avrò, o almeno ce la metterò tutta per averlo

non arrenderti
hai ancora noi
non arrenderti
non abbiamo bisogno molto di niente
non arrenderti
perché da qualche parte c’è un posto
a cui apparteniamo

rilassa la tua testa

ti preoccupi troppo
andrà tutto bene
quando il tempo diventa duro
puoi cadere indietro su noi
non arrenderti
per favore non arrenderti
("Don't give up" - Peter Gabriel)

sabato 1 dicembre 2007

ENGLISH SMILES

Three Feelings: What's the difference between stress, tension and panic?
Stress is when wife is pregnant.
Tension is when girlfriend is pregnant.
and Panic is when both are pregnant.
****************
Man comes home, finds his wife with his friend in bed.
He shoots his friend to death.
Wife says, "If you behave like this, you will lose ALL your friends "
****************
Mother to her teenage daughter: I think this is the right time we should talk about sex.
Daughter (Excitingly ): Sure mom, tell me what do you want to know...

BOOMSHINE - il gioco in Flash che fa impazzire la Rete

GAIA

Guarda il mondo e poi dimmi se il tempismo non è tutto nella vita (o quasi)
La vita, il tempo sono nelle tue mani, sta a te decidere

immagine

"Il battito d'ali di una farfalla nella foresta amazzonica può scatenare un uragano nell'altra parte del mondo"