VOLER BENE

Traggo spunto da un sms che mi è arrivato qualche giorno fa per riflettere su cosa voglia dire voler bene ad una persona. Credo che sia un atto di grande generosità, perché non si pensa più a cosa sarebbe meglio per noi stessi, ma per gli altri. Voler bene è quindi il contrario di egoismo, e, secondo me, ci sono persone che nascono per voler bene e altre per essere egoiste, alcune sono sempre pronte a dare, altre si aspettano sempre di ricevere. Purtroppo l'essere generosi ed altruisti, oggi come oggi, spesso è usato come sinonimo di debolezza, di vulnerabilità, ma più di una volta ho conosciuto persone che sono capaci di provare un affetto enorme, senza per questo essere considerate deboli, tutt'altro, sono proprio queste le più forti, le più complete da un punto di vista emotivo. Però è anche vero che spesso dipende dall'ambiente in cui cresciamo e come siamo stati abituati da piccoli, se ci hanno viziato a tal punto da concederci tutto o quasi quello che chiedevamo, o se, invece, ci siamo conquistati a poco a poco, con le nostre forze, quello che abbiamo oggi.
Voler bene vuol dire anche lasciare libere le persone di prendere le loro decisioni autonomamente, anche se queste andassero contro quello che vogliamo noi, anche se ci allontanassero da loro.
E' una sensazione dolorosa all'inizio, ma poi diventa bellissima quando sai che la persona a cui vuoi bene è felice, quando sai che hai fatto la cosa giusta. Una volta mi ripetevo spesso una frase e la trovo ancora molto attuale e vera:

SE AMI UNA PERSONA LASCIALA LIBERA:
SE TORNA SARA' TUA PER SEMPRE