SONO UN'IMITATRICE

Non nel senso che sono una comica (a volte sì, ma qualcuno avrebbe da ridire su questo) che imita i personaggi, ma che quando parlo con le persone noto certi particolari, certi atteggiamenti, certi gesti o anche l'uso ricorrente di certe parole o frasi e li ripeto, o meglio, li faccio notare ai diretti interessati, che a volte non si rendono conto di avere. A volte facciamo dei gesti di cui non ci rendiamo conto, usiamo certe parole piuttosto che altre.
Toccarsi ripetutamente l'orecchio o i capelli, aggiustarsi il vestito, per non parlare di certi gesti prettamente maschili e di cui conosciamo benissimo il significato. Ma quello che magari risalta meno agli occhi (forse perchè in realtà risalta alle orecchie) è l'uso di certe parole e mi diverto a scoprire quali sono e ad analizzarne il significato. Una persona che dice spesso "particolare" come aggettivo per descrivere le cose potrebbe essere una persona che nota non solo l'insieme delle cose, ma peculiarità che non si evidenziano subito. A volte si usano parole in certi periodi e poi se ne adottano altre, ma in genere ce ne sono alcune che diciamo e che ci caratterizzano.
Anche il modo in cui vengono pronunciate è caratteristico di ognuno e mi fa sorridere sentirlo ogni volta dalla stessa persona, perchè me la farebbe riconoscere in mezzo a mille.
Se una persona dice sempre "comunque" e "boh" anche in una frase di quattro parole è una persona incerta? Una persona insicura? Una che si aspetta di tutto?
E una persona che dice sempre "perfetto"?