Beh, le sorprese mi piacciono, certo non mi sarei mai aspettata, a distanza di tanti anni, di riprendere in mano i libri di una delle materie che ho più odiato nel mio percorso scolastico. Sarà il destino che ripropone sul mio cammino proprio quello che in passato ho evitato di fare? Quello che ho pensato è proprio che questi libri sono la mia nemesi, ma va bene, mi fa sorridere pensare che ho questa nuova prova davanti e non mi tiro certo indietro.
A parte ovvietà come "gli esami non finiscono mai", stamattina, andando in soffitta a ripescare i suddetti libri, mi sono passati davanti agli occhi 10 anni di vita sotto forma di fogli, cartelline di tutti i colori, appunti sparsi, quadernetti, relazioni rilegate e stampate con la macchina da scrivere (preistoria!). Cerca, cerca, scava, scava, sono riuscita a trovare gli "incartamenti" di cui avevo bisogno ed è un bel "malloppo", ma ho le braccia forti, quello che mi preoccupa è infilarli in testa (AHI!).
Però è una sensazione strana rivivere un periodo che avevo quasi rimosso, o comunque rileggere le stesse cose essendo cambiati, e oggi mi sento proprio così, non più una studentella, ma consapevole di me stessa e delle mie capacità (e anche dei miei limiti) e pronta ad affrontare questa nuova sfida con molta umilità e voglia di imparare nuovamente, per potermi migliorare ed arricchire ad ogni occasione mi si presenti. Non ho paura di rimettermi in gioco, anzi, mi stimola e mi diverte quasi, perchè in fondo mi piace giocare sempre e comunque, ed ho visto che in questo modo riesco ad affrontare meglio le situazioni che mi si propongono.
Quindi partiamo per questa nuova avventura armata di sorrisi, evidenziatore e tanta buona volontà e GUAI A CHI MI FERMA!
A parte ovvietà come "gli esami non finiscono mai", stamattina, andando in soffitta a ripescare i suddetti libri, mi sono passati davanti agli occhi 10 anni di vita sotto forma di fogli, cartelline di tutti i colori, appunti sparsi, quadernetti, relazioni rilegate e stampate con la macchina da scrivere (preistoria!). Cerca, cerca, scava, scava, sono riuscita a trovare gli "incartamenti" di cui avevo bisogno ed è un bel "malloppo", ma ho le braccia forti, quello che mi preoccupa è infilarli in testa (AHI!).
Però è una sensazione strana rivivere un periodo che avevo quasi rimosso, o comunque rileggere le stesse cose essendo cambiati, e oggi mi sento proprio così, non più una studentella, ma consapevole di me stessa e delle mie capacità (e anche dei miei limiti) e pronta ad affrontare questa nuova sfida con molta umilità e voglia di imparare nuovamente, per potermi migliorare ed arricchire ad ogni occasione mi si presenti. Non ho paura di rimettermi in gioco, anzi, mi stimola e mi diverte quasi, perchè in fondo mi piace giocare sempre e comunque, ed ho visto che in questo modo riesco ad affrontare meglio le situazioni che mi si propongono.
Quindi partiamo per questa nuova avventura armata di sorrisi, evidenziatore e tanta buona volontà e GUAI A CHI MI FERMA!
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