Si può essere felici anche per un'amica che finalmente respira anche lei, dopo due settimane passate nell'oscurità dell'ignoranza e della preoccupazione. Sono felice di vederla finalmente sorridere ed insieme a lei abbiamo detto che quando si aspetta qualcosa e non si può fare altro che avere fiducia, quando poi arriva quel momento in cui tutto si risolve, il tempo che si è trascorso con dolore, magicamente scompare per lasciare il posto alla gioia di risentire la persona che si ama.
I giorni, le ore, i minuti, i secondi che abbiamo vissuto come interminabili è come se non fossero esistiti, come se li avessimo saltati. Probabilmente perché la felicità è tanto intensa da far dimenticare tutto il peso della sofferenza.
E per fortuna è così!
4 commenti:
credo di sapere a chi è riferito questo post.
ed è inutile dire come la penso,vero? :-)
...ma una cosa normale...tipo due persone che se stanno bene si dicono che stanno bene e se stanno male si dicono che stanno male........no eh....
Cri
@ Cri
Ognuno può pensarla a suo modo, ma non è detto che quello che vivono le persone sia uguale per tutti.
Ti faccio due domande:
che cosa è la normalità?
la maggioranza ha sempre ragione?
Baci
uhm...
temo che quello che io considero 'normale' stia diventando sempre più 'strano' e viceversa.
fondalmente credo solo che sempre più persone oggi siano innamorate dell'amore, piuttosto che di una persona.
(Sto scrivendo dall'ufficio: potrebbero licenziarmi per questo :-) )
Cri
@ cri
Non è normale che rischi il licenziamento per scrivermi... ahahahah (ma mi piace quando lo fai).
Cmq ti appoggio il fatto che ci sono tante persone che non amano gli altri per ciò che sono, ma per l'idea che si sono fatti di loro, è una lezione che ho imparato bene anche io, per non ricaderci ancora.
baci
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