Mi stupisco che si possa provare empatia per persone che sono quasi delle sconosciute, ma, del resto, i contatti col mondo virtuale mi hanno insegnato che a volte è più semplice confidarsi con persone che non frequento solitamente, forse perché non si ha timore di essere giudicati. Sono davvero triste per la mia amica, perché ha vissuto e sta vivendo un momento davvero difficile dal punto di vista fisico e mentale, cerco di starle vicino in qualche modo per darle il mio sostegno ed aiutarla a superare il dolore profondo che prova.
Accanto alla tristezza c'é però anche la gioia di rivedere amici conosciuti da poco e poter ritrovare con loro la stessa atmosfera vissuta in viaggio: ne ho proprio bisogno di trascorrere serate così, all'insegna dell'allegria e del non stare ad arrovellarsi il cervello con troppi pensieri.
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