LEGENDA 4 DUMMIES

Se in fondo al post c'è scritto "thanx 2" vuol dire che quanto scritto sopra è una citazione (diamo a Cesare quel che è di Cesare)

domenica 29 giugno 2008

NEW TEST

1] COM'E' STATA LA SETTIMANA? Ottima e abbondante
2] L'ULTIMA MACCHINA IN CUI SEI STATO? Una fiesta
3] QUANDO BACERAI QUALCUNO? Spero presto
4] DI CHE COLORE E' LA MAGLIA CHE INDOSSI? grigio-azzurra
5] QUANTO LUNGHI SONO I TUOI CAPELLI? medi (dovrei tagliarli, forse)
6] L'ULTIMO FILM CHE HAI VISTO? Il signore degli anelli
7] L'ULTIMA COSA CHE HAI MANGIATO? gelato alla crema fiorentina
8] L'ULTIMA COSA CHE HAI BEVUTO? latte e cioccolato
9] DOVE HAI DORMITO STANOTTE? nel mio letto
10] SEI FELICE ORA? Si può sempre migliorare
11] L'ULTIMA COSA CHE HAI DETTO? ciao bella
12] DOV'E' IL TUO TELEFONO? vicino a me
13] DI CHE COLORE SONO I TUOI OCCHI? Marrone scuro
14] L'ULTIMA PERSONA CHE SEI ANDATO A TROVARE? Alberta e Alessandro
15] L'ULTIMA VOLTA CHE TI HANNO SPEZZATO IL CUORE? qualche tempo fa
16] CHI O COSA ODI ATTUALMENTE? dover stare a contare ogni singolo euro che spendo
17] COSA STAI ASCOLTANDO? Peter Cincotti
18] SE ORA POTESSI AVERE UNA COSA, COSA VORRESTI? un po' di serenità
19] CHI TI RENDE PIU' FELICE ORA? Le persone che mi cercano perché mi vogliono bene
20] COSA FACEVI IERI A MEZZANOTTE? Scrivevo
21] SEI MANCINO? no
22] COSA HAI MANGIATO PER CENA? niente, ho mangiato troppo a pranzo e non ho fame
23] L'ULTIMA BEVANDA ALCOLICA CHE HAI BEVUTO? vino bianco donnafugata
24] QUAND'E' IL TUO COMPLEANNO? ottobre
25] CHI E' STATO L'ULTIMO A MANDARTI UN MESSAGGIO? Ale
26] L'ULTIMA VOLTA CHE SEI STATO IN PISCINA? due mesi fa :-)
27] COSA PENSI DEI TUOI CAPELLI? Mi piacciono molto
28] HAI DEI GIOIELLI COSTOSI? Non mi piacciono molto
29] SEI FIGLIO UNICO? no
30] TI CONSIDERI VIZIATO? no
31] COSA HAI PENSATO OGGI APPENA SVEGLIO? che ore sono?
32] BEVI BIRRA? certo! (Guinness over all)
33] HAI UN CELLULARE? certo
34] LA TUA MATERIA PREFERITA A SCUOLA? storia dell'arte
35] COSA STAI FACENDO? un test carino
36] HAI QUALCHE TALENTO? alcuni
37] SEI MAI STATO AD UN MATRIMONIO? sì (ma che domanda è?)
38] HAI FIGLI? non ancora
39] HAI FATTO IL SONNELLINO POMERIDIANO OGGI? quasi quasi stavo per farlo
40] HAI MAI INCONTRATO PERSONAGGI FAMOSI? sì tanti
41] VUOI ESSERE FAMOSO UN GIORNO? sì
42] REGGERESTI IL SERVIZIO MILITARE? penso di sì
43] A QUANTO ARRIVA LA BOLLETTA DEL TUO CELLULARE? troppo per quanto telefono (cambierò compagnia)
44] L'ULTIMA VOLTA CHE SEI STATO IN PALESTRA O HAI FATTO GINNASTICA? ieri
45] QUANTE PAIA DI SCARPE POSSIEDI? circa 30 (non le ho mai contate)
46] L'ULTIMO POSTO DOVE SEI ANDATO IN AUTO? dintorni di Firenze
47] SEI MAI STATO A LAS VEGAS? no
48] HAI MAI VISSUTO UN GIALLO? no
49] HAI MAI BARATO? sì, a poker
50] L'ULTIMA VOLTA CHE HAI AGGIORNATO IL TUO BLOG? Appena finisco questo test
51] SEI STATO A NEW YORK? no, ma spero di andarci presto
52] SEI STATO A DISNEYLAND? no
53] IL PERSONAGGIO DEI CARTONI CHE PREFERISCI? Lady Oscar
54] L'ULTIMA COSA CHE HAI CUCINATO? un paninozzo con stracchino, pomodoro e insalata (è cucinare?)
55] COM'E' IL TEMPO? uggioso (e mi rende di cattivo umore)
56] SCRIVI E-MAIL? il più spesso possibile
57] LA COSA PIU' STUPIDA CHE HAI FATTO COL CELLULARE? ho comprato una suoneria una volta sola
58] L'ULTIMA VOLTA CHE HAI VOMITATO? non me lo ricordo, nel secolo scorso, comunque
59] CHI VORRESTI CHIAMARE IN QUESTO MOMENTO? qualcuno con cui fare due risate
60] CREDI CHE QUALCUNO FARA' QUESTO TEST? Lo spero, e mi piacerebbe che me lo inviassero o qui o nella email

venerdì 27 giugno 2008

Credo di non aver mai parlato di religione da quando ho aperto questo blog, del resto non mi sembra un argomento che ricorra poi molto, ma da qualche giorno ci sto riflettendo.
Credo proprio di essere una persona religiosa nel senso più puro del termine, una credente cristiana.
Credo che praticante sia un termine inesatto per descrivere solo un aspetto del sentirsi religiosi e che la "pratica" di una religiosità debba essere evidente non solo come un rito da seguire.
Credo che tante persone dovrebbero riflettere su cosa voglia dire essere cristiani veri, e quali siano i comportamenti da tenere e non vivere la religione come una semplice questione di "comodo".
Credo che imporre agli altri delle scelte, sottoporli a una tortura psicologica, causare dolore perché c'è uno scopo da raggiungere, non sia da ritenersi da cristiani.
Credo che la Chiesa cattolica abbia dei dettami che sono DA SEMPRE stati in contrapposizione con la realtà in cui viviamo.
Credo che la Chiesa cattolica sia composta da uomini, che, come tali, non sono perfetti e, quindi, sbagliano.
Credo che la preghiera sia importante per un vero dialogo con Dio.
Credo che Dio veda nel mio cuore e sappia davvero ciò che provo, anche se alla Chiesa e alle persone cosiddette religiose non interessa in alcun modo.

La vita è un mistero
Ognuno deve stare da solo
Sento che tu chiami il mio nome
E mi fa sentire come fossi a casa
Quando chiami il mio nome
È come una piccola preghiera
Sono in ginocchio, voglio condurti là
Nel mezzo della notte posso sentire il tuo potere
Proprio come una preghiera
Sai che voglio portarti lì
Sento la tua voce, è come un sospiro d’angelo
Non ho scelta, sento la tua voce
Sento come se stessi volando
Chiudo gli occhi, Oh Dio penso che sto cadendo
Dal cielo, chiudo gli occhi
Paradiso aiutami

mercoledì 25 giugno 2008

PER SHOT

E' bello che a volte ci leggiamo così:


...e meno male che certi discorsi sui pensieri che ci vengono quando stiamo da sole in mezzo al bosco rimangono solo nostri. Qualcuno potrebbe pensare che siamo pazze...e avrebbe anche ragione!



P. S. Voglio la prima copia autografata!

martedì 24 giugno 2008

QUANTE NE SUCCEDONO COSI'

Perché la gente non sa assumersi le proprie responsabilità? Siamo tutti bravi ad addossare la colpa sugli altri, a fare scelte convenienti per noi, per poi dichiarare che amiamo le persone, quando invece queste soffrono per ciò che abbiamo fatto.
Anche oggi ho sentito discorsi che mi fanno pensare a quanto siamo immaturi e vulnerabili nelle questioni di cuore, a quante bugie ci raccontiamo per giustificare i nostri comportamenti, ma soprattutto non mi piace sentire che dietro parole come AMORE e RISPETTO, in realtà si nascondono COMODITA' e CODARDIA.

Cara R. , non puoi continuare a comportarti così, hai più di 40 anni e si presuppone che tu sappia assumerti le tue responsabilità. Hai tre figli e un marito che non ami più, lo hai tradito con quello che tu chiami "l'Amore della mia vita". E' stata una tua libera scelta, nessuno ti ha obbligato, hai deciso tu e l'hai fatto. Poi hai fatto anche la scelta di dirlo a tuo marito, almeno in parte, e hai letto la sofferenza nei suoi occhi, anche se inzialmente l'aveva presa bene (così dicevi). E, per favore, non mi dire che gli vuoi bene e che non si merita di essere lasciato, anzi, forse se lo merita proprio, se davvero gli vuoi bene, perché lui ti ama, nonostante tutto. Non nasconderti dietro le parole, mentre quello che stai facendo è una scelta di comodo perché non hai un'indipendenza economica e non sapresti come farvi fronte. Hai avuto il coraggio di fare le tue scelte, di frequentarti con questa persona, di scaricare su tuo marito il peso di una situazione che tu hai creato e che non sopportavi più, e questo è tutt'altro che voler bene, perciò perché ora ti manca il coraggio di far fronte a tutto questo? Ora ti trovi in questa situazione che TU hai creato e vuoi scappare anche stavolta, ma prima o poi dovrai farci i conti, dovrai guardare in faccia la realtà e affrontarla, soprattutto capendo CHE COSA VUOI

lunedì 23 giugno 2008

LA MIA CONDANNA

Uffa, vabbè sono forte, lo so.
Me lo ripetono continuamente, anche.
Quanto sei forte di qui, quanto sei meravigliosa e speciale di là.
Mi chiedono come faccio a reagire in questo modo, a non farmi sopraffare dalle difficoltà.
Sono diventata l'emblema di chi non cade in depressione.
Sì, ma poi come mai vincono quelli/e che sono più deboli?
Perché apparire deboli, alla fine, paga?
Perché una donna deve suscitare l'istinto di protezione?
E chi lo ha detto che io non ne ho bisogno?
Sono arrivata alla conclusione che la mia forza è anche la mia condanna.
Forse sono troppo forte e sembro una minaccia per la supremazia maschile.
Sono complicata, ma non posso adeguarmi.
Forse dovrei cambiare strategia e starmi a piangere addosso come fanno tutti/e, ma poi sarebbe come snaturarmi un'altra volta.
E allora va bene continuo così, voglio essere me stessa, diversa da tutti, almeno la mia dignità e il mio amor proprio saranno salvi e non sarò più umiliata o relegata in secondo piano.

Mi merito ben altro che questo!

domenica 22 giugno 2008

NEGRAMARO - CADE LA PIOGGIA




Cade la pioggia e tutto lava

cancella le mie stesse ossa
Cade la pioggia e tutto casca
e scivolo sull’acqua sporca
Si, ma a te che importa poi
rinfrescati se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo e
non sa di noi
Cade la pioggia e tutto tace
lo vedi sento anch’io la pace
Cade la pioggia e questa pace
è solo acqua sporca e brace
c’è aria fredda intorno a noi
abbracciami se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo
E dimmi a che serve sperare
se piove e non senti dolore
come questa mia pelle che muore
che cambia colore
che cambia l’odore
Tu dimmi poi che senso ha ora piangere
piangere addosso a me
che non so difendere questa mia brutta pelle

così sporca
tanto sporca
com'è sporca
questa pioggia sporca
Si ma tu non difendermi adesso
tu non difendermi adesso
tu non difendermi
piuttosto torna a fango si ma torna

E dimmi che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione non muore
ma cambia colore
tu fammi sperare
che piove e senti pure l’odore
di questa mia pelle che è bianca
e non vuole il colore
non vuole il colore
no..
no..
La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
scrivi tu la fine
io sono pronto
non voglio stare sulla soglia della nostra vita
guardare che è finita
nuvole che passano e scaricano pioggia come sassi
e ad ogni passo noi dimentichiamo i nostri passi>
la strada che noi abbiamo fatto insieme
gettando sulla pietra il nostro seme
a ucciderci a ogni notte dopo rabbia
gocce di pioggia calde sulla sabbia
amore, amore mio
questa passione passata come fame ad un leone
dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi
tu non ricordi ma eravamo noi
noi due abbracciati fermi nella pioggia
mentre tutti correvano al riparo
e il nostro amore è polvere da sparo
il tuono è solo un battito di cuore
e il lampo illumina senza rumore
e la mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
ma scrivi tu la fine
io sono pronto

mercoledì 18 giugno 2008

I WILL SURVIVE

Finalmente ho preso una boccata d'aria, quella che cercavo da qualche giorno, la volevo e l'ho presa, ed ora sono pronta a tornare in apnea. Però questo periodo sta diventando molto costruttivo per me, sto scoprendo di avere intorno tante persone, non che non lo sapessi prima, ma sto scoprendo una dimensione nuova dell'amicizia.
Mi sto tenendo stretta gli amici che ho, e sto realizzando che ognuno di loro mi dà qualcosa, ognuno di loro riesce ad essermi vicino e a farmi pensare. Anche ieri sera, durante l'aperitivo con F. e G. (ok, la prossima volta lo scegli tu il posto ) ho sentito il loro affetto, anche se non mi conoscono bene, anche se non sapevano ciò che sto vivendo. Quindi è ancora più bello perché so che quel gesto è dettato solo dalla voglia di stare insieme, di condividere più tempo e non in conseguenza di questo periodo, perché non voglio la pena di nessuno, tutti abbiamo le nostre difficoltà, ma lamentarsi serve a ben poco.
Amici nuovi o vecchi per me non conta, ho sempre dato più importanza alla qualità dei rapporti che ho con le persone e cerco sempre di prendere il meglio e darlo anche agli altri, finora mi semba di riuscirci, perciò vado avanti così.

P.S. La prossima volta mi organizzo e rimango






martedì 17 giugno 2008

SONNO E MATRIMONI

Ho passato un weekend davvero M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O, e ne avevo davvero bisogno, anche se ho passato la notte tra sabato e domenica in bianco totale (e non sto parlando del pigiama!).
E' stato bello avere tanti amici intorno, ridere e scherzare tutti insieme, ritrovare l'affinità che ci lega, far incontrare persone che non si conoscevano prima e vedere che si piacciono anche tra di loro come piacciono a me, ricreare l'intimità che c'era stata in vacanza e far finta di essere tornati adolescenti in gita scolastica. E' stato questo lo spirito che si respirava in casa, un'emozione dopo l'altra che ci ha unito ancora di più.
Certo domenica avrei voluto riposarmi un po' e invece mi sono fatta più di 600 km tra anda e rianda, per andare ad un matrimonio, ma anche quella giornata è stata emozionante per altre ragioni, che riguardano sempre il ritrovarsi con amici che non vedevo, stavolta, da anni e scoprire di poter riprendere il filo da dove avevamo interrotto è una sensazione stupenda, che mi fa sentire come se il tempo non fosse trascorso. Per questo, anche se non ci si sente e non ci si vede più come prima, bisogna cogliere certe occasioni per poter ristabilire un contatto, perché gli impegni e i problemi li abbiamo tutti, ma se c'è la voglia di stare anche solo poche ore insieme, allora l'amicizia non si perde.

VI VOGLIO BENE AMICI MIEI

giovedì 12 giugno 2008

CAMBIO D'ALITO

Oggi mi sento in sospensione, come se mi mancasse l'aria, come se non potessi respirare. Avrei bisogno di aria, ma quella che dico io, non quella che entra dalla finestra. Devo dire che essere meteropatica è una vera scocciatura, ma poi sarà per quello? In ogni caso ho un rimedio, che poi è quello che faccio più spesso: metto su una canzone ad hoc, anzi, oggi ne metto due, così respiro meglio...




mercoledì 11 giugno 2008

martedì 10 giugno 2008

LE GRANDI DOMANDE

Ma perché ogni sorriso, battuta, richiesta di numeri di telefono che fa una donna devono essere, la maggior parte delle volte, fraintesi dagli uomini?

Di recente, in un libro che ho letto, il protagonista si rende conto che a volte le donne smettono di sorridere per non essere male interpretate, anche se poi vengono accusate di "tirarsela". Almeno lui è arrivato a capirlo, ma nella realtà quante volte ci si trova in situazioni simili?
Mi sono trovata a parlare di questo con alcuni amici e la conclusione a cui sono arrivata è che, forse, sono gli uomini a comportarsi così, quindi quando lo fa una donna pensano che sia guidata dalle stesse motivazioni, anche se magari non è così. E poi, se invece questa sta un po' sulle sue, allora diventa una presuntuosa che crede di essere chissà chi, come se non si potesse decidere di chi fidarsi...mah!
Non voglio smettere di sorridere, non voglio perdere la mia spontaneità per paura di essere fraintesa, ma devo comunque mettere in chiaro la cose come stanno e il tipo di interesse (amicizia o lavorativo) che realmente esiste nei confronti dell'altro.

domenica 8 giugno 2008

SVOLTE

Tutti noi passiamo attraverso la vita come elefanti in una
cristalleria. Graffiamo qui, rompiamo lì, facendo del male a noi
stessi, ad altre persone. Il problema è trovare il modo di riparare alle ferite che abbiamo inferto, o che qualcuno a inferto a noi.
A volte il dolore ci coglie di sorpresa. A volte pensiamo di poter
riparare al danno e a volte il danno è qualcosa che non riusciamo
neanche a vedere. Siamo tutti feriti a quanto pare, alcuni di noi più di altri. Ci portiamo dentro le ferite dell'infanzia, poi da adulti restituiamo quello che abbiamo ricevuto. In fin dei conti tutti noi feriamo qualcuno. E poi ci mettiamo all'opera per rimediare, per quanto possiamo.

Gli errori fanno male, ma sono l'unico modo per scoprire chi sei
realmente. e io so chi sono, adesso... So quello che voglio.
GREY'S ANATOMY

La sensazione che sto vivendo è davvero strana, ma non ho pentimenti e questo è sicuramente indice che la direzione è quella giusta per me. Certo per me, perché non esiste il giusto e lo sbagliato in maniera assoluta, è sempre una propria libera scelta. Per questo non si può decidere per gli altri, ognuno ha la sua storia e la vive in maniera diversa da ogni altra persona.
Ognuno può decidere per sè quali decisioni prendere, certo valutandone le conseguenze, ma ad un certo punto lasciandosi andare a ciò che veramente prova nel profondo, questa è l'unica via per stare in pace con se stessi.


mercoledì 4 giugno 2008

BAMBINI

Ho passato tre giorni meravigliosi, immersa nel verde, nell'affetto delle persone e soprattutto circondata dai bambini. Il primo giorno sono andata ad un battesimo davvero speciale, semplice ed intenso, dove ho avuto occasione di riflettere su certe parole, certi discorsi che possono sembrare banali, ma in realtà sono davvero rivoluzionari. Non è stato solo partecipare alla festa della figlia di un'amica, ma ho sentito davvero l'amore intorno a me, la solidarietà nei volti delle persone, il loro stringersi intorno agli altri nella gioia e nella sofferenza. Che ci sia ancora chi crede ancora in certi valori, che mette da parte egoismi ed invidie mi rimette in pace col mondo.
Gli altri due giorni li ho passati in una suggestiva foresta, a contatto con la natura e in mezzo a tanti bambini che mi hanno ancora stupito con la loro tenerezza, la spontaneità di quando mi hanno abbracciato le gambe, di una carezza improvvisa e inaspettata.
E' davvero bellissimo vedere come sanno capire come sei, nel bene e nel male, da uno sguardo, da un sorriso, da come rispondi alle loro innumerevoli domande.
Loro sono la nostra speranza di vivere con questa stessa spontaneità, per questo non dovremmo mai dimenticare il bambino dentro di noi, perché se prendessimo la vita un po' più con leggerezza (che non vuol dire superficialità!) forse staremmo tutti quanti un po' meglio con noi e con gli altri.

BOOMSHINE - il gioco in Flash che fa impazzire la Rete

GAIA

Guarda il mondo e poi dimmi se il tempismo non è tutto nella vita (o quasi)
La vita, il tempo sono nelle tue mani, sta a te decidere

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"Il battito d'ali di una farfalla nella foresta amazzonica può scatenare un uragano nell'altra parte del mondo"