LEGENDA 4 DUMMIES

Se in fondo al post c'è scritto "thanx 2" vuol dire che quanto scritto sopra è una citazione (diamo a Cesare quel che è di Cesare)

sabato 29 marzo 2008

QUESTIONE DI EQUILIBRIO

Quando stai sulla moto i colori che ti passano accanto sembrano più brillanti, anche se non c'è il sole. Quando corri nel vento e senti anche un po' di freddo addosso perché la stagione ancora non è proprio estiva, ti vengono dei brividi piacevoli che ti fanno sentire viva ed i pensieri si rincorrono curva dopo curva. Ti aggrappi e stringi la pancia per trovare il giusto equilibrio, come nella vita, ti proietti in avanti sulla strada con un po' di incoscienza, come nella vita, e proprio l'incoscienza, che non ci fa sentire la paura, è quello che ci fa compagnia più spesso. E' il fare qualcosa senza pensarci troppo, perché, se ci pensi troppo, poi puoi perderti, ed è allora che l'incoscienza ci salva, e senza di lei, magari la vita sarebbe diversa. A volte l'unica cosa che puoi fare è buttarti in qualcosa, perché per quanto si possa pensare o prendere precauzioni, alla fine c'è sempre un fattore di rischio e lì puoi decidere se saltare o rimanere ancora e lasciar passare le occasioni. In moto hai poco tempo per pensare, impari a buttarti, ad assumerti delle responsabilità, e quando arrivi la vita è proprio come la volevi!

venerdì 28 marzo 2008

IL MOMENTO GIUSTO

Chi ha tempo non aspetti tempo. Colui che esita è perduto. Non possiamo far finta che non ci sia stato detto, abbiamo sentito i proverbi, abbiamo sentito i filosofi, abbiamo sentito i nostri nonni che ci ammonivano sullo spreco del tempo, abbiamo sentito i poeti maledetti che ci spingevano a prendere al volo il momento, però qualche volta dobbiamo cavarcela da soli. Dobbiamo compiere i nostri errori, dobbiamo imparare sulla nostra pelle. Dobbiamo spazzare le possibilità dell'oggi sotto il tappeto del domani, fino a che non potremo più farlo.
GREY'S ANATOMY

Quante volte abbiamo rimandato le cose perché non era il momento giusto, quante volte ci siamo fermati a pensare a quello che facevamo e quante volte abbiamo rinunciato per PAURA, paura di fallire, certo, paura di fare un errore. Ma forse anche rimandare sempre è un errore, anche non scegliere è una scelta, una scelta che non ammiro, una scelta che mette la nostra vita nelle mani del vento, di come gira, per poi poter DARE LA COLPA agli altri, perché sono loro che hanno scelto (i veri coraggiosi).
Beh, per quanto mi riguarda CHISSENEFREGA di chi sia la colpa, anzi, facciamo così: E' COLPA MIA. Una volta stabilito questo vediamo di andare avanti e cercare di capire che quello che conta DAVVERO è GUARDARE IN FACCIA LA REALTA' e cercare di avere ciò che ognuno VUOLE, ciò che sente, magari sbagliando, ma sempre con un obiettivo in testa.
Perché la vita è ADESSO, domani chissà...

martedì 25 marzo 2008

UN FARO NELLA TEMPESTA

Questo post è dedicato ad una persona speciale, a qualcuno che sa guardarsi dentro, che non ha paura, che è alla continua ricerca. E' difficile guardarsi dentro, scoprire il proprio IO, quello vero, quello che non ascolta la comodità, il conformismo, quello che magari potrebbe anche farci paura. Alcuni hanno talmente paura di ciò che scopriranno che decidono di lasciar perdere, di adeguarsi alla massa, agli altri, o anche alle loro scelte precedenti.
Altri, in
vece, pensano di perdersi seguendo l'istinto, continuando a farlo caparbiamente, in direzione ostinata e contraria, ma consapevoli di averci provato, di aver ascoltato il cuore. Perché, anche se non lo ascolti, il cuore continua a parlare e parlare, e non potendo o non volendo ascoltarlo poi perdiamo il filo del discorso e non ci accorgiamo di quello che dice, non lo ascoltiamo piu, facendo finta che non parli.
Certo non è affatto facile mettere in pratica ciò che ci dice il cuore, è difficile rimettere tutto in discussione, dover affrontare mille ostacoli, a volte ci si sente come un faro in mezzo ad un oceano in tempesta, o forse siamo noi la stessa tempesta che non ha pace.

lunedì 24 marzo 2008

CRAMPI

La mattinata di sabato scorso non è stata delle migliori, sarà stata la stanchezza del periodo, i mille pensieri che ho per la testa, ma sono scoppiata come non mi succedeva da tempo, ma la conclusione della giornata si è rivelata di tutt'altro tenore.
Avevo i crampi allo stomaco e mi veniva da piangere...da quanto ho riso a dire delle vere e proprie cretinate e, come sempre succede in questi casi, tutto nasce quando meno te lo aspetti, ed è capitato durante una partita di Saltinmente con la mia amica M. e la figlia V. quando lei ha messo "Barbabarba" alla definizione "cose nere".
Da lì abbiamo iniziato a farci prendere dalla nostalgia del cartone che vedevamo da piccole e a cercare di ricordarne i nomi e i colori, ma a ciò che la memoria non ricorda si rimedia con la fantasia:

M - Quello verde come si chiamava?
Io - Oddio non me lo ricordo...
M - Daiiiii
Io - Aspetta, che colore?
M - Verde
Io - BARBABILE!!!!
 
V - C'era anche quella bruttina, con gli occhiali
Io - BARBAUGLYBETTY!!!

Io - Quello giallo era Barbidù, che poi che vuol dire boh?
M - No quello giallo era BARBAITTERO

M - E quello marrone?
Io - Non c'era quello marrone!
M - Sì era BARBAPOPO'!!!


Ecco i Barbapapà del nuovo millennio:

BARBALALLA -> verde -> BARBABILE
BARBOTTINA -> arancione -> BARBAUGLYBETTY
BARBIDU' -> giallo -> BARBAITTERO
BARBABELLA -> viola -> BARBAFIESOLE
BARBAFORTE -> rosso -> BARBABIETOLA
BARBABARBA -> nero e peloso -> BARABABOBO
BARBABRAVO -> blu -> BARBACIANO(TICO)
BARBAMAMMA -> nero -> BARBAMORTA
BARBAPAPA' -> rosa -> BARBADILDO
(new entry) -> marrone -> BARBAPOPO'

mercoledì 19 marzo 2008

L'ANIMA DELLE COSE

Ieri ho fatto un viaggio nel tempo, indietro al secolo scorso. Tutto è nato per un lavoro che devo fare e sono andata a parlare con una signora per farmi raccontare la storia di un posto dove ha vissuto, dove è cresciuta. Lei raccontava certi particolari, che si collegavano ad altri e ad altri ancora, in un susseguirsi di storie che non aveva mai fine. Le leggevo negli occhi l'emozione di rivivere un tempo ormai lontano di decenni, ma vivissimo nella sua mente. Non era solo un elenco di luoghi, nomi, date, ma un insieme di storie, persone, eventi. Quando i racconti sono davvero "sentiti", quando si percepiscono le emozioni, le gioie, le sofferenze, quando si riesce ad immaginare quello che le persone hanno provato, allora, è come se ci fossi stata anche tu. Come se quei luoghi, che prima erano solo un disegno su una carta o un posto che magari ti era sempre piaciuto senza un motivo, avessero un'anima. Però questo è l'ennesima conferma di quello che succede ogni volta che ci affezioniamo a cose inanimate, perché ci ricordano delle emozioni che abbiamo vissuto. E magari è anche bello partecipare ai ricordi degli altri, è come guardare un film, come fare un viaggio in un tempo che non abbiamo conosciuto, ma che continua a vivere ancora oggi.

domenica 16 marzo 2008

MAL DI GOLA

Scenetta della domenica:

Lui - Ma come ha fatto uno scorpione ad entrare in casa?

Io - Direi dalla finestra

Lui - E dove è stato questo tempo?

Io - Mah! Sarà stato nascosto da qualche parte

Lui - E come mai è entrato?

Io - Non so forse perché dentro casa è caldo

Lui - E perché cerca il caldo?

Io - Perché è un animale a sangue freddo
Lui - Ma così subisce gli sbalzi di temperatura!

Io - In effetti l'ho sentito tossire, è per questo che me ne sono accorta! Che dici gliela dò una caramella per la gola?

sabato 15 marzo 2008

PAROLE VERE

Arriva un momento in cui diventa più che un semplice gioco e puoi fare quel passo in avanti oppure voltarti e andare via.

A un certo punto devi prendere una decisione
. I confini non tengono fuori gli altri, servono solo a soffocarti. La vita è un problema e noi siamo fatti così, quindi puoi sprecare la tua vita a tracciare confini oppure puoi decidere di vivere superandoli. Ma ci sono dei confini che è decisamente troppo pericoloso varcare.

C'è un'altra cosa che devi imparare se vuoi sopravvivere, una cosa di cui nessuno parla e che devi imparare da solo: non è una gara, mai, non ci sono né vincitori né vinti, le vittorie si contano col numero di vite salvate. E una volta ogni tanto se siete davvero bravi,
la vita che salvate potrebbe essere la vostra.

Ci sono delle cose dalle quali non si sfugge e altre che semplicemente non si vogliono sapere.
GREY'S ANATOMY

venerdì 14 marzo 2008

IL BAMBINO E LA NONNA

Il bambino guardava la nonna che stava scrivendo una lettera.
A un certo punto le domandò:
"Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me."
La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote:

"E' vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia ,più importante delle parole è la matita con la quale scrivo. Vorrei che la usassi tu,quando sarai cresciuto."
Incuriosito, il bimbo guardò la matita,senza trovarvi alcunché di speciale.
"Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita!"
"Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede 5 qualità: se riuscirai a trasporle nell'esistenza, sarai sempre una persona in pace col mondo.

Prima qualità: puoi fare grandi cose ,ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi.'Dio': ecco come chiamiamo questa mano!Egli deve condurti sempre verso la Sua volontà."
"Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura e usare il temperino. E' un'azione che provoca una certa sofferenza nella matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perchè devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore."
"Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un'azione o un comportamento non è necessariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia"
"Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque, presta sempre attenzione a quello che accade dentro di te."
"Ecco la quinta qualità della matita: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza,impegnati per avere piena coscienza di ogni tua azione.

thanx 2 vababondaa

martedì 11 marzo 2008

SOTTO EFFETTO GIN

Delete last conversation (about dimensions and first finger) beetween women?
Y or N?
Y
...
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lunedì 10 marzo 2008

JAMES BOND

Ai suoi film ci sono affezionata, magari sarà esagerato, un'americanata e basta, ma mi ci sono appassionata fin da piccola, quando lo vedevo al cinema dove mi portavano i miei. Mi è sempre piaciuta la sua ironia, l'atmosfera sofisticata, gli scenari spettacolari, e le storie, anche quelle "impossibili", i particolari eclatanti, tipo che riusciva a fermare il timer della bomba non sullo zero, come in tutti i film di azione, ma sullo 007 :-D
Lo spirito delle sue battute stava a dimostrare come se anche lui si rendesse conto di quanto fosse "esagerato" e "improbabile" quanto faceva, come se ridesse di se stesso, anche se credo che non esista una persona più permalosa di James Bond.

Mi piacciono le sue battute "spiazzanti", tra le più recenti mi ha fatto ridere questa di Casino Royale:


Vesper Lynd: "Sai James, voglio dirti che se ti fossero rimasti solo il sorriso e un dito mognolo, saresti più uomo di tutti gli uomini che ho incontrato."

James Bond: "Lo dici perchè sai che cosa posso fare con il dito mignolo?"

domenica 9 marzo 2008

IERI

da gioegian

Se l’otto marzo è la festa dei fiorai, gli auguri non sono per noi. Se l’otto marzo è la festa dei ristoratori, gli auguri non sono per noi. Se l’otto marzo è la festa dei proprietari di discoteche, gli auguri non sono per noi. Se l’otto marzo è la festa degli uomini che per un giorno si levano le donne dalle palle e si puliscono la coscienza con un rametto di mimosa, gli auguri non sono per noi. Se l'otto marzo è la festa delle oche giulive che si sentono donne libere solo una volta all'anno, gli auguri non sono per noi. SE L’OTTO MARZO E’ UNA RIFLESSIONE INTELLIGENTE E NON ESTREMISTA SUL VALORE E SUI PROBLEMI DELLE DONNE, GLI AUGURI POSSIAMO ANCHE FARCELI…

da cri

Una donna vive bene se ha 4 animali: 1 jaguara nel garage, 1 tigre nel letto, 1 ermellino sulle spalle ed 1 asino che paghi tutto. In genere invece si ritrova con 1 panda nel garage, 1 ghiro nel letto, 1 coniglio sulle spalle e neanche 1 cane che offra 1 caffè...

da Jas

Un giorno,una sarta cuciva un vestito mentre stava seduta vicino al fiume. Improvvisamente, il suo ditale cadde nel fiume. Quando ha urlato con disperazione, il Signore è apparso e le ha chiesto, "Cara figliola, perche piangi?" La sarta rispose che il suo ditale era caduto nel fiume, e ne aveva bisogno per aiutare il suo marito a mantenere la famiglia. Il Signore immerse la mano nell'acqua e tirò fuori un ditale d'oro con zaffiri.
'E' questo il tuo ditale?" chiese il Signore. "No," disse la sarta. Il Signore di nuovo immerse la mano nel fiume e tirò fuori un ditale d'oro con rubini.
'E' questo il tuo ditale?" chiese il Signore. Di nuovo, la sarta rispose, "No."
Il Signore immerse un'altra volta la mano nell'acqua e tirò fuori un ditale di pelle.
'E' questo il tuo?" chiese il Signore. "Si!" rispose la sarta. Il Signore fu contento dell'onestà della donna, e le diede tutti e tre i ditali. La sarta tornò a casa felice.
Qualche anno dopo, la sarta stava camminando con il marito accanto al fiume, quando lui cadde nel fiume e scomparve fra i flutti. Quando la donna urlò, il Signore tornò e chiese, "Donna, perche piangi?" La sarta rispose, "O Signore! Mio marito è caduto nel fiume!"
Il Signore immerse la mano nell'acqua e tirò fuori George Clooney. '"E' questo tuo marito??" chiese il Signore.

"Si!", urlò la donna. Il Signore era furente. "Hai mentito! Non è vero!!" La sarta rispose, "Perdonami, Signore. C'e' stato un equivoco. Vede, se avessi detto 'no' a George Clooney, avrebbe tirato fuori Brad Pitt."
"E se avessi detto 'no' a lui, avrebbe tirato fuori mio marito. E se avessi, a quel punto, detto 'si', mi avrebbe dato tutti e tre. Signore, non sto tanto bene di salute, e non avrei potuto prendermi cura di tutti e tre mariti. Per QUELLO ho detto 'si' a George Clooney."
Cosi, il Signore permise alla sarta di tenere Clooney con se'.

morale della storia:
Quando mente una donna, è per un motivo giusto e onorevole, ed e' nei migliori interessi di tutti.

venerdì 7 marzo 2008

CUORE VIOLA

Sono quasi due anni che non mi interesso più del calcio e della mia squadra del cuore, ma ieri sera ho visto quasi tutto il secondo tempo di Fiorentina-Everton. La partita mi è piaciuta molto, non solo per il risultato, ma anche perché riuscivo a vederla senza essere troppo coinvolta, ero contenta se la Fiore faceva una bella azione, commentavo gli interventi sempre con obiettività, come ho sempre fatto. Del resto sono sempre stata una tifosa di quelle "sportive", anche perchè in tutta la vita non ho MAI visto la mia squadra vincere uno scudetto o una coppa di spessore internazionale, quindi non è che ci si può elevare più di tanto essendo abituati a costruirsi sulle gambe ogni piccolo successo.
Ieri sera ho rivisto le svirgolate di Dainelli, le papere di Donadel ed ho detto: "vedo che in due anni non è cambiato niente...". Però poi ho visto una bella squadra combattiva fino all'ultimo, con il bel gioco di Prandelli, con copertura degli spazi a tutto campo (tranne qualche pecca sulla fascia sinistra) e mi sono goduta proprio lo spettacolo, pensando che in fondo è solo un gioco, ma il mio cuore non potrà che essere di un unico colore...

giovedì 6 marzo 2008

STEREOTIPI

In che anno siamo? Ah già: 2008! E come mai ci sono ancora tanti preconcetti, tanti stereotipi rispetto al ruolo dell'uomo e della donna? Forse perché la gente è stupida? Forse perché non vuole guardarsi intorno e vedere che il mondo è cambiato? Forse perché l'indipendenza femminile fa paura?
Magari per tante donne si va all'eccesso opposto e si comportano come e peggio degli uomini, a volte, soprattutto quando hanno potere. Ma quello lo hanno sempre avuto, in effetti. Così come ci sono ancora uomini che considerano degradante lavare i piatti o pulire casa, perché non spetta a loro.

Secondo me tutto ha origine, come sempre, nell'infanzia, in come cresci, nei giochi che fai, perché fin da subito ti insegnano che ci sono giochi da femmine e da maschi, addirittura COLORI da femmine e da maschi. Queste sono solo imposizioni belle buone e si possono vedere ogni giorno, nel modo diverso in cui vengono trattati i bambini in quello che è concesso ai ragazzi e non alle ragazze.

Personalmente il mio gioco preferito era il Lego, non come quello di oggi dove è già tutto costruito, ma i mattoncini colorati, che potevano diventare tutto quello che volevo. Mi piaceva correre con un pallone in un prato, rotolarmi nel fango, sporcarmi le mani, essere libera. Mi piace(va) il blu e non il rosa. E per questo non sono meno femminile delle altre donne, anzi, credo di avere delle risorse in più per avere sviluppato anche il mio lato "maschile". Così come anche i maschi dovrebbero ascoltare di più la loro parte "femminile" e quando lo fanno sono meravigliosi!

martedì 4 marzo 2008

AMICI MIEI

L'Amicizia è un sentimento sottovalutato, se ne parla meno dell'amore, ma hanno la stessa valenza, si basano sullo stesso principio del volere il bene dell'altro, dell'accettarlo nonostante i suoi difetti. Certo di amici così se ne hanno pochissimi, ma chi l'ha detto che ne servono tanti? Ci sono vari gradi di amicizia, che vanno dalle semplice conoscenza al poter contare su qualcuno che non ti giudicherà male qualsiasi cosa tu faccia. Ogni amico ti permette ti offre la possibilità di far emergere una parte di te che gli altri non fanno.

C'è quello che si confida come un fiume in piena;
quello che è molto riservato;
quello ingenuo;
quello sempre malizioso;
quello che ti prende in giro continuamente,
ma se fai lo stesso con lui ci rimane male;
quello che parla solo lui;
quello che ti chiede sempre come stai;
quello che vedi ogni tanto,
ma che sa più cose di tanti altri;
quello che senti due volte all'anno;
ma ogni volta ti fa fare un sacco di risate;
quello che senti qualche volta,
ma lo vorresti avere più vicino perché al telefono non rende;
quello che non senti più,
ma una sua foto ti fa venire la nostalgia.

Oggi è una giornata importante per una mia amica ed io le sarò vicino, lei lo sa, le terrò la mano, l'abbraccerò stretta, la sosterrò per le spalle, le porgerò il fazzoletto e le strapperà una risata.
Lei non mi ha chiesto niente, sono io che voglio farlo per lei.
Dare senza chiedere.
Come nell'Amore così nell'Amicizia.

domenica 2 marzo 2008

TEMPO

Il tempo vola. Il tempo non aspetta nessuno.
Il tempo guarisce tutte le ferite.
Tutto ciò che vogliamo è più tempo...
È il momento di alzarsi...
Il momento di crescere

Il momento di lasciar scorrere... il tempo

Grey's Anatomy

sabato 1 marzo 2008

D vs U

Perchè le donne hanno 2 mani?



Perchè gli uomini hanno 2 mani?




thanx 2 Lella

BOOMSHINE - il gioco in Flash che fa impazzire la Rete

GAIA

Guarda il mondo e poi dimmi se il tempismo non è tutto nella vita (o quasi)
La vita, il tempo sono nelle tue mani, sta a te decidere

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"Il battito d'ali di una farfalla nella foresta amazzonica può scatenare un uragano nell'altra parte del mondo"