LEGENDA 4 DUMMIES

Se in fondo al post c'è scritto "thanx 2" vuol dire che quanto scritto sopra è una citazione (diamo a Cesare quel che è di Cesare)

domenica 30 settembre 2007

CONTRO LE MODE

Mi rendo conto che uniformarsi alla folla fa parte della natura umana, che serve per acquistare sicurezza, per sentirsi parte di un gruppo, e questo diventa anche il paramento con cui definiamo "normali" certi atteggiamenti, cose, pensieri anche. Ma chi decide questo? Chi decide che cosa è giusto o sbagliato? Che cosa è di moda? Ecco un'altra parola tanto amata quanto odiata, la MODA. Solo perchè qualcosa è di moda non vuol dire che bisogna per forza uniformarsi ad esso, personalmente credo ancora nell'originalità individuale, nel saper decidere, ognuno per sè, che cosa indossare, dire, guidare o mangiare. E poi ci sono talmente tante mode che ognuno di crea la propria "compilation" dettata da gusti personalissimi. Poi è anche vero che ci si abitua a tutto, anche alle cose più schifose a volte, e che non ci si stupisce più di niente, annoiati dall'aver visto di tutto, o, almeno, crederlo anche se magari non è vero.
TRA CIO' CHE VA DI MODA NON MI PIACE:
- Il sushi -

- Il Cayenne -
- I jeans stinti -

- Dire e sentire parolacce o bestemmie (soprattutto gratuite) -
- Vestirsi di nero o di jeans ai matrimoni -
- Gli applausi ai funerali -
- L'ostentazione della marca -
- Maria de Filippi e Maurizio Costanzo -
- Parlare di scarpe, vestiti e borsette con le donne -
- Parlare di calcio e motori con gli uomini -
(continua)

venerdì 28 settembre 2007

MAI DIRE MAI

E' un modo di dire che si sente dire spesso in giro, ma soprattutto qui (con doppi sensi maliziosi la maggior parte delle volte), e anche io quando qualcuno me lo disse per la prima volta, anni fa, non ci credevo, invece me ne sono accorta a mie spese. In ogni caso anche questo aiuta a crescere, a rendersi conto che non esistono verità assolute, giusto o sbagliato, ma, in fondo, tutti noi possiamo fare cose che non avremmo pensato di essere capaci (nel bene e, purtroppo, anche nel male).
Capire questo sarebbe già un bel passo avanti nel dare peso a quello che facciamo, a pensare alle conseguenze delle nostre azioni, a riflettere prima di agire e di optare verso una direzione piuttosto che un'altra. In una parola a renderci RESPONSABILI.
Sì "mai" è una parola che prima di dirla ci rifletto molto, quindi è quasi scomparsa dal mio vocabolario. Anche ieri mi è successo di pronunciare una frase che MAI avrei pensato di dire. Mi viene quasi da sorridere a ripensarci, a vedermi mentre dico all'impiegata di turno:
MI FACCIA PARLARE COL DIRETTORE!


giovedì 27 settembre 2007

NEGRITA - MAGNOLIA



Lentamente scivola
La tua mano su di te
Quel tanto che basta per trasformare
Ogni carezza in un gemito
Ti guardo accaldata contorcerti
Tra le lenzuola umide
Golosa ed implacabile
Forza fammi male finchè vuoi…
Lo sai…

Pioggia io sarò … per toglierti la sete…
E sole salirò … per asciugarti bene…
Vento arriverò … per poterti accarezzare…
Ma se vuoi… se tu vuoi…
Tra fango e neve, fango e neve impazzirò!

Ti ammiro per come ti approcci
A questi anni mutevoli
Mi piace quel tuo senso pratico
La tua forza e l’ironia
I cieli neri intorno a noi
Sono soltanto nuvole
Che dolcemente soffi via
E niente può far male più, lo sai…
Lo sai…

Finche’ pioggia diverrò … per toglierti la sete…
E sole io sarò … per asciugarti bene…
Vento arriverò … per poterti accarezzare…
Ma se vuoi… se tu vuoi…
Tra fango e neve, fango e neve impazzirò!…
Impazzirò! e pioggia io sarò
Per toglierti la sete, per asciugarti bene, per poterti accarezzare
Ma se vuoi , se tu vuoi….
Fino alla fine, fino alla fine del mondo…

Vieni con me, vieni con me, vieni con me
Ad insegnarmi a camminare,ad insegnarmi a respirare…
Con le mani, con le mani,con le mani
Con le tue mani potrei morire,sulle tue mani potrei…

mercoledì 26 settembre 2007

SAGGEZZA ORIENTALE

Due monaci camminano per una strada allagata da un acquazzone. A un certo punto si trovano davanti una bella ragazza che, ben vestita com’è, non riesce ad attraversare la pozzanghera. Uno dei due la prende in braccio e la deposita all’asciutto. Lì per lì l’altro monaco non dice nulla, ma la sera, quando sono nel tempio dove passano la notte, non resiste:

“Noi monaci dobbiamo stare lontani dalle donne, specie se giovani e belle” dice con aria di rimprovero. “Toccarle poi è estremamente pericoloso.
Perché l’hai fatto?”

“Io quella ragazza l’ho lasciata là dall’altra parte della pozzanghera”
rispose l’accusato. “Tu invece mi sembra che te la sei portata dietro fino qui.”


thanx 2 Maulessene

C’è una Tradizione del Santo Profeta: “Delle azioni, solo l’ultima conta”.

Dobbiamo sapere che l’unico passo che ha davvero importanza nelle nostre vite è l’ultimo passo - era sulla strada giusta o sul sentiero dell’iniquità?

Così tanti Santi sono stati grandi peccatori ed ogni errore che facciamo è un’opportunità per realizzare qualcosa di prezioso per noi stessi. Il passato è meglio lasciarlo alle spalle. È un capitolo chiuso, e non c’è bisogno di ricamarci sopra. Ciò che conta è considerare verso dove siete diretti. Anche se vi trovaste vicini al termine della vostra vita, non vi scoraggiate se vi sembra di averla trascorsa frivolamente – fate in modo che solo l’ultimo passo conti.

thanx 2 inshallah

venerdì 21 settembre 2007

TEST PER CURIOSI

Per vendicarmi della catena di ieri ho proposto un test alla mia amica e lo pubblico qui per chiunque abbia tempo o voglia di rispondermi

1. Chi sei per me?

2. La canzone che mi dedicheresti e perché?

3. Siamo amici?

4. Quando e dove ci siamo conosciuti?

5. Hai mai desiderato darmi un pugno in faccia?

6. Dammi un soprannome e spiega il perché.

7. Descrivimi con una parola.

8. Qual è stata la tua prima impressione su di me?

9. Pensi la stessa cosa ora?

10. Cosa ti fa ricordare di me?

11. Mi vuoi bene?

12. Dove mi porteresti in vacanza?

13. Quando mi hai visto o sentito l'ultima volta?

14. Quando pensi che ci rivedremo o risentiremo?

15. C'è mai stato qualcosa che mi avresti voluto dire ma non lo hai fatto?

16. Quanto ti piaccio da 1 a 10?

17. Un mio difetto

18. Un mio pregio

19. Cosa vorresti che ti dicessi?

20. Vorresti sapere cosa avrei risposto alle stesse domande su di te?

IO IN 8 COSE

Sono stata invitata da una mia amica, tramite il suo blog, ad un gioco (altro nome per una catena di Sant'Antonio, ma almeno è carino), che in realtà è molto simile ad uno che avevo già fatto qualche mese fa.

Anyway, si tratta di indicare 8 mie caratteristiche e nominare altri "blogghisti" per continuare la catena...oops, il gioco. :-)


1. in auto sto con le gambe rannicchiate o piegate o incrociate

2. dei panini mangio prima la crosta intorno

3. se li indosso, dormo sempre con orecchini, orologio e collana

4. cerco di non accendere il climatizzatore se non proprio quando è necessario

5. mi piace baciare e abbracciare le persone che mi ispirano

6. il mio frigo sembra vuoto, ma poi qualcosa da mangiare si trova sempre

7. mi piace alzarmi presto la mattina (e penso spesso a quando me ne uscivo in bici e andavo su e giù per il lungomare con "Viva forever" nelle orecchie)

8. vorrei andare almeno una volta in tutti e 5 i continenti

  • GUERRIERELUMIERE
  • MICHELEEE
  • TWINCRI
  • MAKE81
  • A.3.I.U (mi odierà più degli altri)
  • RICOMINCIODAME
  • NALYA
  • UN UOMO

giovedì 20 settembre 2007

mercoledì 19 settembre 2007

BARZELLETTIAMO

Un uomo e una donna si scontrano in un incidente automobilistico.
Le due auto sono distrutte, anche se nessuno dei due e' ferito.
Riescono a strisciare fuori dalle macchine sfasciate e la donna dice all'uomo:
"Non riesco a crederci: tu sei un uomo ... io una donna. E ora guarda le nostre macchine: sono completamente distrutte eppure noi siamo illesi.
Questo e' un segno: il destino ha voluto che ci incontrassimo e che diventassimo amici e che vivessimo insieme in pace per il resto dei nostri giorni ."E lui: "Sono d'accordo: deve essere un segno del cielo!"
La donna prosegue: "E guarda quest'altro miracolo ... La mia macchina e' demolita ma la bottiglia di vino che avevo dentro non si e' rotta. Di certo il destino voleva che noi bevessimo questo vino per celebrare il nostro fortunato incontro ..."
La donna gli passa la bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà e la passa a lei...
Ma la donna richiude la bottiglia senza berne neppure una goccia.
L'uomo le chiede: "Tu non bevi??"
E lei risponde: "No ... io aspetto che arrivi la polizia stradale."

martedì 18 settembre 2007

LODE ALLA BIRRA

Aiuti l'uomo a ricordar le fole,
aiuti il vecchio a scordar la morte,
nel buio fitto fai brillare il sole,
insegni a camminare a gambe storte.

Condanni come Frischero l'astemio,
consoli il becco delle corna sue,
all'ultimo regali il primo premio,
al posto d'uno fai vedere due.

L'Abate

Dedicato a M. e M. (e anche M.) e a tutti gli estimatori del biondo calice ;-)



sabato 15 settembre 2007

MI VENGONO COSI'

I sentimenti sono sempre semplici,
è tutto il resto che è complicato.

venerdì 14 settembre 2007

SANTA PAZIENZA

Ho passato dei giorni all'insegna del nervosismo assoluto, a causa di persone che non sanno, non vogliono, o non gli interessa proprio avere tranquilli e sereni rapporti interpersonali. Persone che non sanno far altro che guardare le cose sbagliate che fanno gli altri (che poi sono loro stessi a fare), pretendendo che tutto il mondo si fermi per loro, che al loro passaggio l'universo dovrebbe spostarsi, stendere un tappeto rosso e, magari, lanciare petali di rosa al ritmo di una musica soave.
Quando mi dicono che sono una persona paziente mi stupisco, perchè mi considero abbastanza "inquieta", però, in effetti, a contatto con queste persone cerco di restare calma, anche se dentro avrei voglia di urlare (e qualche volta l'ho fatto), ma so che poi starei male io e quindi preferisco rimanere "passiva" e lasciar correre, non facendomi coinvolgere nelle loro elucubrazioni mentali. Sono paziente non perchè mi aspetto che le cose cambino, ma proprio perchè so che non cambieranno e quindi tanto vale accettare le persone per quello che sono e fanno, dato che, comunque, sei costretto ad averci a che fare e non puoi farne a meno. Tacere in questo caso non vuol dire subire, ma cercare di non stare male.

Per fortuna che, sempre in questi giorni, ho avuto accanto altre persone che invece mi danno forza e mi fanno stare bene, persone che conosco da una vita, da molti anni, o anche da un po' di tempo, ma non avevamo mai approfondito il rapporto. Con queste persone posso sfogarmi, essere me stessa, o anche solo scambiare abbracci e parlare di cavolate varie, di sogni che magari non si realizzeranno, ma vanno bene anche così. Sono fortunata (l'ho sempre pensato, ma anche in questo me ne rendo conto) nell'avere accanto questo tipo di persone, con cui posso ragionare, instaurare un dialogo, un confronto, anche senza pensarla allo stesso modo, ma, comunque, con rispetto reciproco. Sì sono una animale sociale (e socievole) e amo circondarmi di gente così e passare momenti piacevoli a parlare di qualsiasi argomento, ed aiutarci, sostenerci quando qualcuno ha bisogno, così, naturalmente.

mercoledì 12 settembre 2007

TROPPO FACILE

Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri
difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri
(Fedro)

lunedì 10 settembre 2007

QUANDO SCAPPA SCAPPA

PARTE DI ME
Forse ne riderai
questo non lo so.
Anche se lo farai,
m'importa? Proprio no.

Poesie scrivo
questo è vero
e spesso mi stupisco
se scrivendo spero

Belle? Brutte?
Allegre? Tristi?
Sono mie tutte
di questo ti stupisti.

Perchè lo faccio?
Proprio non lo so
Ma ora taccio
e scrivo, perchè no?


IL SEGRETO
I tuoi occhi brillano quando parli
e l'entusiasmo per i colori della vita
è illuminato dal tuo sorriso.

perchè tutto quello che ti succede
lo affronti con coraggio,
con allegria,
con uno spirito di bambina.

Perchè, tu lo sai,
giusto ieri me lo hai confessato,
bambina ti senti
(segreto svelato)

sabato 8 settembre 2007

VAFFANCULO DAY

giovedì 6 settembre 2007

CAMBIAMENTI

Una volta dicevo che le persone non cambiano, che rimangono fondamentalmente le stesse, ma ora? A volte mi sento molto cambiata, mi sento energie nuove, lati che non sapevo nemmeno di avere. Ma forse sono sempre io, con qualcosa in più, qualcosa che deriva da ciò che vivo ogni giorno, dalla gente che incontro, dalle esperienze che faccio, dalle cose che imparo, e tutto questo mi rende diversa, ma fondamentalmente la stessa anche.
Da un certo punto di vista sono contenta di cambiare, perchè i cambiamenti indicano la nostra vitalità, il nostro far parte del mondo, il nostro adeguarci a nuove situazioni che si creano o che creiamo noi stessi.
Credo che l'essere umano abbia bisogno di novità perchè si adegua facilmente alle situazioni e ci vuole qualcosa che lo faccia "scuotere", forse è questo il trucco: SAPERSI RINNOVARE. Anche nello stesso rapporto, con le stesse persone e soprattutto con quelle nuove. E proprio questo mondo virtuale ci offre molte più possibilità di cambiare, di conoscere punti di vista diversi, per poter ampliare il nostro modo di pensare la vita, il mondo e anche un po' più noi stessi.

lunedì 3 settembre 2007

Forse certe donne non sono fatte per essere domate, forse hanno bisogno di restare libere finchè non trovano qualcuno di altrettanto selvaggio con cui correre

sabato 1 settembre 2007

1 settembre 2006

Oggi, un anno fa, la mia vita ha subito uno scossone notevole, capovolgendo ogni mia aspettativa in peggio. Tutto quello che non avrei immaginato si è realizzato, travolgendomi e sommergendomi completamente con tutto il dolore possibile. Mi sentivo come in un limbo, sospesa in un mondo che non mi sembrava più mio, consapevole del dolore più profondo e vero.

Però oggi sono ancora qui, più forte di prima, sicuramente più consapevole e più cosciente che anche nel sogno più bello ci possono essere dei momenti terribili, dei momenti che ti sembra di non poter superare mai, e invece lo fai, li superi. E succede perchè sai che ce la puoi fare, che riesci a trovare dentro di te l'energia, perchè rimani attaccato alla vita nonostante tutte le sofferenze, perchè in fondo sono queste che fanno di ognuno di noi persone mature e, possibilmente, felici.

Forse a tanti piace dimenticare i momenti più bui e tristi, ma io cerco invece di ricordare dove ho sbagliato, ricordare quello che non voglio tornare ad essere, perchè ho imparato. Ho imparato tanto in un solo anno su di me, sulla vita e se oggi sto meglio, allora anche solo per questo ne sarà valsa la pena. Ho imparato ad apprezzare ancora di più quello che ho e soprattutto le piccole cose, i piccoli gesti da custodire come dei veri tesori: uno sguardo, un sorriso, una parola affettuosa hanno un valore immenso.

"Il segreto della felicità non e' di far sempre cioè che si vuole,
ma di voler sempre ciò che si fa"
Lev Tolstoj

Quanto più il dolore incide in profondità nel vostro essere,
tanta più gioia potrete contenere. [...]
Alcuni di voi dicono: “La gioia è superiore al dolore,”
e altri dicono: “No, il dolore è superiore.”
Ma io vi dico che essi sono inseparabili.
Giungono insieme e quando uno siede con voi alla vostra mensa,
ricordatevi che l’altro giace addormentato sul vostro letto.
In verità siete sospesi tra dolore e gioia come bilance.
Solo quando siete vuoti siete immobili ed equilibrati.
Kahlil Gibran

BOOMSHINE - il gioco in Flash che fa impazzire la Rete

GAIA

Guarda il mondo e poi dimmi se il tempismo non è tutto nella vita (o quasi)
La vita, il tempo sono nelle tue mani, sta a te decidere

immagine

"Il battito d'ali di una farfalla nella foresta amazzonica può scatenare un uragano nell'altra parte del mondo"